Cis, Cobas: “La Montagna ha partorito il topolino”

INTERVENTO/  I 500 milioni di euro assegnati tempo fa per la nostra provincia attraverso  il CIS(contratto istituzionale di sviluppo)sono diventati in queste ore  poche decine di milioni di euro…. se arriveranno.

Il Sindacato Cobas esprime, a partire della misera valutazione sui finanziamenti ,  profonde critiche al “Contratto Istituzionale di Sviluppo” che sarà firmato Martedì 28 Giugno a Brindisi in Prefettura tra i Sindaci della Provincia di Brindisi e la Ministra per il Sud Mara Carfagna relativamente alle cifre che verranno date ai Comuni.

Dalle roboanti dichiarazioni dell’inizio di politici e sindaci che attraverso i finanziamenti del CIS sarebbe cambiato il volto economico ed occupazionale della nostra provincia all’accontentarsi di quello che “passa il Governo” il passo è breve.

Sono abituati questi politici e governanti locali e regionali a far apparire come la migliore delle cose operazioni che sono in realtà regalie di basso profilo.

E’ chiaro che non ci sputiamo sopra  questi soldi , non siamo mica scemi  , ma pretendiamo di dire quello che pensiamo .  Il risarcimento per questa provincia di fronte ai danni subiti tarda ad arrivare e forse non arriverà mai .

 E’ necessario che la gente si ribelli a questa situazione grave dove ad esempio alle multinazionali dell’energia è permesso di speculare portando la benzina ad oltre 2 euro nonostante i timidi interventi del governo nazionale sulle accise.

Una economia di guerra taglia le risorse per i territori e fa diventare ancora più ricchi i capitalisti…che brutta parola ma ancora troppo in voga.

Di nuovo la nostra terra diventa di nuovo di conquista per chi vuole venire qua a fare le peggiori cose mentre gli investimenti importanti li fanno altrove.

Invitiamo alla protesta dirigendo la nostra rabbia a partire dai governanti nazionali e scendendo giù ad arrivare ai Sindaci ed Amministrazioni varie.

Per il Cobas Roberto Aprile

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*