BRINDISI- A casa sua (in Puglia) perde a Brindisi e a Foggia. Michele Emiliano esce sconfitto in queste due province al voto della Convenzione circoli del Partito Democratico, aperto agli iscritti in vista del Congresso nazionale e delle primarie del 30 Aprile. Gli iscritti del Pd hanno potuto votare per il candidato alla segreteria Nazionale e alle liste dei delegati ad essi legati. Il presidente della Regione vince invece a Bari, Taranto, Lecce e Bat.
Nella provincia di Brindisi avanzi l’ex premier Renzi con il 45 per cento, 30 per cento Orlando e 25 per cento Emiliano. Quest’ultimo rappresentato sul territorio dal presidente della Provincia e sindaco di Francavilla Fontana Maurizio Bruno e dal capogruppo, unico consigliere comunale di Brindisi Antonio Elefante. Ed è proprio il capoluogo che tira fuori un risultato a sorpresa con la vittoria del ministro Orlando. Che raggiunge il 65,57 per cento, segue Renzi con 26,24 per cento ed Emiliano che arriva a 8,19 per cento. Un dato che detta le linee del prossimo congresso cittadino di Brindisi dopo due anni di commissariato alla guida di Sandra Antonica, in campo per Michele Emiliano. Orlando è sostenuto dall’onorevole Salvatore Tomaselli (ostunese), ma in città aveva inserita in lista Isabella Lettori,l Mina Pizzo, Mimmo Tardio, Adriana Policicchio, Piero Giosa e Mariano Meo, vecchie anime dei Ds e professionisti impegnati.
Su 500 iscritti nel capoluogo, quasi la metà si è recata al voto: 160 voti per la mozione di Andrea Orlando, 64 voti per Matteo Renzi e 20 voti per Michele Emiliano. Un risultato che molti all’interno del partito brindisino hanno interpretato come di sfiducia e protesta nei confronti dei nomi noti degli ultimi anni.
Sul territorio provinciale invece il risultato ha portato Renzi in testa con 883voti, Orlando 589 ed Emiliano 492.
BrindisiOggi
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