BRINDISI- Parte da Ceglie, ma poi la richiesta si espanderà a macchia d’olio. La battaglia in Forza Italia continua tra fittiani e berlusconiani. L’onorevole Nicola Ciracì chiede, insieme ai consiglieri comunali, e gli inscritti, raggiungendo così oltre il 50 per cento, che si svolga a Ceglie il congresso cittadino. Secondo statuto questo è possibile. E così in questa fase di commissariamento a tutti i livelli di Forza Italia in Puglia, il fittiano Ciracì annuncia che formalizzerà la richiesta al coordinatore regionale Luigi Vitali, di convocare il congresso cittadino a Ceglie Messapica. Comune che andrà al voto il prossimo maggio che vede due candidati sindaco di centrodestra, da una parte Vitali e Iurlaro che sostengono l’uscente Luigi Caroli, d’altra Ciracì che ha lanciato la candidatura del giornalista Antonio Maria Perrino. “Partiamo da Ceglie- afferma l’onorevole- poi si passerà agli altri Comuni. Chiediamo ufficialmente a Vitali di convocare il congresso cittadino, poi sarà la volta del provinciale. Possiamo farlo in base allo statuto del partito che prevede che la richiesta sia presentata dal 50 per cento degli inscritti”.
Insomma in Forza Italia le due fazioni cercano di darsi un peso. Battaglia a questo punto per ottenere il simbolo. Si parte da questo comune della provincia di Brindisi. D’Altronde lo stesso messaggio starebbe lasciando Raffaele Fitto con l’ipotesi di una sua candidatura alla presidenza della Regione. Questione ancora in discussione, anche se molti la danno ormai per certa.
Intanto l’attuale candidato presidente di Forza Italia e Ncd Francesco Schittulli ha chiaramente dichiarato che se non si va uniti lui potrebbe fare un passo indietro. Insomma il centrodestra in balia delle onde alzate da Berlusconi e Fitto.
BrindisiOggi
Commenta per primo