BRINDISI-La Scuola d’arte drammatica della Puglia Talìa col gruppo Mòtumus in questi giorni sono alle prese con ben cinque spettacoli teatrali. Un impegno produttivo senza precedenti: due spettacoli di fine corso (“Girotondo” presso i Teatri di Bari e “Pseudolo” a Brindisi presso lo 0831); due produzioni professionali a Brindisi e Taranto e uno spettacolo di bambini.
In particolare lo spettacolo “Mio Fratello”, che vede alla regia il direttore della scuola, Maurizio Ciccolella, è stata selezionato per partecipare allo “Student Theatre Festival”. Un festival internazionale di scuole e università di recitazione che si terrà a Rijeka in Crozia dal 3 al 6 giugno. Oltre alla Scuola Talìa tre sono le compagnie scelte che provengono da Rijeka, Belgrado e Lubiana. Il Festival è organizzato dal Centro Culturale Studenti dell’Università di Rijeka. In occasione delle preiscrizioni al VI anno, la Scuola offre la possibilità di partecipare gratuitamente ad uno stage, durante il quale si mostreranno le prove dello spettacolo “Mio fratello”. In questa nuova produzione partecipano quattro alunni della scuola, a conferma della tendenza già avviata negli scorsi anni di un coinvolgimento attivo degli allievi. Lo stage si articola in tre giornate che si svolgeranno nel mese di maggio con un calendario in fase di definizione e dà la possibilità di entrare nel vivo del lavoro di messa in scena e di accedere alla preiscrizione agevolata al nuovo anno. Allo stage sono ammesse un numero massimo di 10 iscrizioni. Gli interessati possono prenotare la propria partecipazione e chiedere informazioni più dettagliate alla mail scuolatalia@gmail.com.
Con la Traluco il gruppo Mòtumus coproduce lo spettacolo “PA”, per la regia di Alfredo Traversa, che debutterà il 27 maggio all’Auditorium Tarentum di Taranto. In scena lo stesso Maurizio Ciccolella, nei panni di Pierpaolo Pasolini, nel quarantennale della sua scomparsa.
Inoltre, domenica 24 maggio alle ore 18.30 si terrà lo spettacolo “Il bambino a testa in giù”, saggio conclusivo del corso per bambini della Scuola Talìa, a cura di Francesca Zurlo, ex-alunna ed insegnate di dizione nel corso per adulti. Si tratta di una storia di amicizia e di accoglienza reciproca; una storia che ci racconta della diversità di ognuno di noi che, nonostante tutto, può unirci. L’appuntamento sarà presso il teatro della scuola Pacuvio, con ingresso libero.
BrindisiOggi
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