Ciao bellissima Alice

BRINDISI- Non ci sono molte parole da dire su di un sorriso che si spegne a soli 20 anni. Ci sono solo le lacrime, il dolore ed i ricordi, quelli che raccontano di una giovane e bella ragazza, Alice Felline. “E’ il momento di stare in silenzio e volerle bene” ha detto Don Vanni, il parroco della chiesa dei Salesiani, che ha celebrato il funerale di questa sfortunata ragazza di Brindisi, morta in un incidente stradale domenica sera.alice felline

In chiesa per l’ultimo saluto ad Alice, la sua famiglia, il suo fidanzato Teodoro,  gli amici, i compagni di scuola e tanta, tanta altra gente. Tutti raccolti intorno a quella bara bianca, custode di una vita recisa troppo presto. Sul feretro una foto di Alice, bella , bellissima, con un sorriso luminoso come i suoi 20 anni.

I fiori per lei tutti bianchi, una sola nota di rosso, una piccola coroncina di rose scarlatte posate accanto alla foto che cattura un momento felice.

A fine messa un lungo applauso ha accompagnato la bara bianca nel suo percorso. Il fidanzato, Teodoro, ha voluto portarla lui stesso, sulle sue spalle, quasi a volerla accompagnare per mano, per l’ultima volta.

Un dolore composto, rotto solo da quelle lacrime di una mamma, Antonella, che mai avrebbe immaginato una simile tragedia.

Se ne va così un’altra giovane vita, strappata al mondo da un tragico destino quello che spesso la strada con le sue insidie non perdona.

Alice domenica sera stava tornando a Bari dove frequentava l’università. All’improvviso, forse a causa della nebbia, ha perso il controllo dell’auto e dopo una curva è finita contro un muretto. In auto con lei anche un suo compagno di studi, rimasto ferito nell’impatto.  Per Alice non  c’è stato scampo, il cielo l’ha voluta con se.

Lucia Pezzuto

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