Ci mancava solo questo , non arriva il vestiario e salta la raccolta rifiuti: ormai è emergenza

BRINDISI- Il vestiario non arriva e neanche i dispositivi di sicurezza e salta la raccolta dei rifiuti. Ci mancava solo questo in un servizio che fa acqua da tutte le  parti, con una città immersa nell’immondizia. Questo pomeriggio gli operatori  di Ecologica pugliese non hanno eseguito la raccolta e i cassonetti straripano di rifiuti di ogni tipo. Buste che si sommano al cartone e alla plastica che non viene raccolto da giorni. Tutti i quartieri si trovano nella situazione con il rischio igienico sanitario. Topi e blatte camminano tra i rifiuti che si trovano a ridosso di condomini, parchi, e abitazioni.

Dal 22 luglio scorso i dipendenti aspettano che Ecologica fornisca loro il vestiario estivo con nuovi dispositivi personali di sicurezza, ma sino a questo pomeriggio non era arrivato nulla. Il responsabile sicurezza ha così informato l’azienda che i lavoratori non avrebbe effettuato la raccolta. Alle 16 hanno timbrato il tesserino e sono andati via.

Insomma si aggiungono problemi, mentre i cittadini si accingono a pagare la seconda rata della Tari più alta d’Italia.

BrindisiOggi

5 Commenti

  1. Do retta a Cosimo. Non c’e’ civilta’ nel brindisino. Solo a vedere le spiagge, gente che si abbuffa di pasta al forno e che consuma decine di bicchieri di PLASTICA che poi verranno lasciati sulla spiaggia, tanto pensano….. e chi se ne frega. Dovra’ cambiare la mentalita’ di ogni singolo. Vai a vedere al granchio rosso che sporcizia che abbiamo, altro il mare del Salento.

  2. Ma perché cosimo vieni da marte per dire che i brindisini fanno schifo.
    Il problema rifiuti tocca anche la maggioranza dei brindisini cosi come i napoletani che sono persone sicuramente piu’ pulite di te sia a parlare chje nei fatti
    Non fare di tutta l’erba un fascio e contribusici pure tu nel tuo piccolo, e non fare come i tanti forestieri che sono venuti da paeselli sperduti a Brindisi con le pezze nel didietro e che hanno beneficiato dei posti di lavoro sia statali che nell’industria a scapito dei brindisini.

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