BRINDISI – Presidio permanente dei 141 oss dell’ospedale Perrino che dal 31 gennaio non avranno più un lavoro. Manifestazione sotto i cancelli, chiusi, della sede della Asl di Brindisi .
Non mollano, resteranno a manifestare, sostenuti dalla Cgil, anche di notte se sarà necessario. “Non siamo solo un numero – dicono – abbiamo lavorato per due anni, siamo stati formati, su di noi sono stati fatti degli investimenti ed ora ci mandano via”. L’80 per cento di questi operatori sanitari durante la pandemia si sono contagiati, alcuni di loro hanno rischiato anche di morire. Al loro posto saranno assunti coloro che hanno partecipato al concorso organizzato dalla Regione Puglia a Foggia, ma anche loro hanno i requisiti e sono in graduatoria. Si tratta di personale ormai formato, con esperienza, soprattutto in questo momento di emergenza. “Siamo stati eroi all’occorrenza – dicono – ci hanno mandato in trincea senza armi ed ora ci buttano via”.
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