BRINDISI – Il governo dà l’ok alla riapertura per il 18 maggio di pizzerie, ristoranti e bar, ma a Brindisi solo un quarto delle attività è pronto per ripartire. I titolari non hanno le risorse per modificare i propri locali secondo le richieste dell’Inail, e molti hanno spazi talmente piccoli che non riescono a far quadrare i conti.
Il 14 maggio, il sindaco Riccardo Rossi e l’assessore alle Attività Produttive, Oreste Pinto, hanno incontrato una delegazione dei rappresentati di ristoranti, bar, pub, pizzerie della città. “È evidente che le attività dovranno svolgersi all’aperto – ha affermato il sindaco – quindi è necessario avere ampie zone pedonalizzate, mobilità sostenibile con bici e piste ciclabili secondo quanto previsto dalla nuova normativa” . Il Comune di Brindisi intende ridisegnare la mobilità urbana in base alle nuove esigenze. “Abbiamo garantito la vicinanza ai ristoratori annullando la Tosap, dando loro tutto lo spazio di cui hanno bisogno per ripartire- afferma l’assessore Pinto- Si pone qualche problema per gli esercenti di Corso Roma per i quali si sta pensando di pedonalizzare tutta l’area per mettere i tavoli anche sulla carreggiata”. La Tosap per questa stagione è stata annullata con una disposizione del governo dopo la richiesta dell’Anci.
“Spero che non ci sia gente che davanti al fare 100 metri in più per prendere la macchina – aggiunge Ponto – preferiscano che si perdano tanti posti di lavoro. Per venire incontro a tutti stiamo pensando a nuove piste ciclabili e ad aprire alla sosta su piazzale Lenio Flacco”. Inoltre Comune sta pensando di creare dei bagni di comunità da mettere a disposizione delle attività di ristorazione come nel caso di quelli di piazza Mercato. “La legge regionale limita il numero dei clienti al numero dei bagni presenti nel locale- spiega Pinto- 50 persone per un bagno. Abbiamo pensato di dare in gestione gratuita i bagni pubblici che insistono su Piazza Mercato, uno per ogni ristoratore, in modo che possa raddoppiare il numero dei clienti”. Il Comune a breve elaborerà un intero piano.
BrindisiOggi
Buonasera ben venga il nuovo piano ma ricordate Voi addetti ai lavori che la gente ha anche bisogno di parcheggiare e non può la sera al rientro dopo una giornata di lavoro giocare con il parcheggio ….Quindi prima di chiudere tutto pensate alla gente che deve parcheggiare e anche dormire …un residente di Brindisi centro
E come la mettiamo con i commercianti che fino a qualche mese fa chiedevano la riapertura dei Corsi per incrementare gli affari? Fatevi una domanda e datevi la risposta
SINDACO È il momento giusto di dare una svolta civile ed ecologica a questa città, creando percorsi ciclabili dedicati al movimento con mezzi alternativi (considerando anche gli incentivi in atto),collegando le periferie e la già esistente pista ciclabile con il centro città.in questi giorni il centro è invaso di famiglie in bici quindi perché non sfruttarlo, la volontà dei cittadini di riappropriarsi dei meravigliosi spazi del centro cittadino e del lungo mare c’è a discapito di auto e traffico controproducenti….DIAMO QUESTA SVOLTA SINDACO È LA VOLTA BUONA CI CREDA!!!!