TREPUZZI- Aveva chiesto un certificato alla Marina Militare per percepire la pensione da ex combattente, il documento arriva 70 anni dopo. Non ce l’ha fatta Giovanni Prima a ritirare quel documento che gli avrebbe garantito la pensione per i reduci di guerra, l’uomo, originario di Brindisi e residente a Trepuzzi, è morto lo scorso anno all’età di 98 anni. Il documento invece è stato recapitato alla sua famiglia solo oggi. Sulla carta intestata al Ministero della Difesa Marina si legge la data : 3 agosto 1951. Si tratta di una certificazione che attesta “il brevetto relativo al riconoscimento delle campagne di guerra del 1941”. Peccato che quel riconoscimento non sia arrivato prima al signor Giovanni che dopo aver combattuto la seconda guerra mondiale ed essere stato in Africa è tornato a casa. Giovanni dopo l’esperienza in Marina ha conosciuto una donna leccese e si è trasferito a Trepuzzi dove per una vita intera ha fatto l’orologiaio. “Ogni tanto mio padre ricordava i tempi della guerra- racconta il figlio Tommaso- ricordava la campagna in Africa e in particolare Tripoli dove era stato ferito. Era nato il 16 aprile del 1919 , era orgoglioso di aver servito la patria ma quel certificato che gli avrebbe dato diritto alla pensione da ex combattente non è mai arrivato”.
Immaginate quindi la sorpresa a veder arrivare via mail il documento , 70 anni dopo averlo richiesto. Il Ministero, come si evince dalla data, lo produsse praticamente subito ma probabilmente nessuno poi si preoccupò di farlo recapitare.
clicca qui per leggere il documento: doc02813220180110093800
MI VIEN DA PENSARE CHE SE NOI SI TARDA ANCHE DI UN GIORNO A PRESENTARE UN DOCUMENTO O EFFETTUARE UN VERSAMENTO SCATTA LA MANNAIA DELLO STATO CON : MULTA CAUSA RITARDO ( O NON ACCETTAZIONE DELLA PRATICA ) , INTERESSI PECUNIARI E COSì VIA. VIVA L’ITALIA