BRINDISI- Girano tra i commercianti del centro storico spacciandosi per il Comitato feste patronali e chiedono contributi economici per finanziare i festeggiamenti in onore di San Teodoro. Rilasciano persino la ricevuta con tanto di timbro e firma ma è solo un imbroglio. Il comune di Brindisi dopo le numerose segnalazioni lancia l’allarme.
“Nessuno paghi” dice il sindaco Mimmo Consales “Questa non è certo gente autorizzata a chiedere soldi”.
Quanto sta accadendo dunque ha il sapore di una truffa bella e buona ai danni di ignari cittadini.
L’amministrazione comunale ha già da tempo finanziato l’organizzazione dei festeggiamenti persino quelli religiosi. E’ giusto che nessuno elargisca un solo euro per dei servizi che sono già stati coperti.
“Abbiamo provveduto a tutto dalle luminarie alle spese di pulizia. Chi sta percependo denaro non è autorizzato” ha aggiunto il primo cittadino “ Vista la situazione abbiamo già informato l’arcivescovo, monsignor Caliandro, e l’attuale presidente del Comitato feste patronali, don Adriano Miglietta, che ovviamente è totalmente estraneo a quanto sta accadendo”.
Intanto nelle prossime ore verranno rintracciate tutte le ricevute rilasciate da chi ha percepito indebitamente denaro dai commercianti della città , ricevute che saranno inviate alle forze di polizia per accertamenti del caso.
Lu.Pez.
Commenta per primo