Chiara Francini ospite col suo romanzo al Magna Grecia Awards Fest di Ostuni

OSTUNI – Nuovo appuntamento per il Magna Grecia Awards Fest – Racconti d’Inverno, che martedì 21 novembre, alle  19, torna negli splendidi spazi del Museo Civiltà Preclassiche del Comune di Ostuni per l’incontro con Chiara Francini. Focus della serata sarà il volume Non parlare con la bocca piena, romanzo d’esordio dell’attrice e scrittrice fiorentina, un approccio originale e smaliziato alla narrativa per una delle attrici più seguite d’Italia. Assiema alla Francini ci sarà la partecipazione di Alessandro Fiorella delle Officine del Sole, dell’architetto Rosanna Venezia, dell’avvocato Giusy Santamato e dello scrittore e direttore artistico del Magna Grecia Awards Fabio Salvatore. Ad animare tutti i dibattiti della manifestazione sarà inoltre presente una rappresentanza studentesca di ogni istituto scolastico superiore ostunese, a cui si affiancherà il Consiglio Comunale dei ragazzi col giovane sindaco Angelo Pacifico.

Non parlare con la bocca piena è sia una commedia sentimentale che un romanzo di formazione, una storia sospesa tra ironia ed emozioni. Scritto con una penna fulminante, originalissima, qua e là impertinente, fa ridere grazie a un’irresistibile galleria di personaggi e, allo stesso tempo, commuove parlando con saggezza di amore e amicizia, tolleranza e (non sempre) lieto fine. La protagonista è Chiara, da poco uscita da una relazione con Federico e fermamente convinta a ritornare a vivere dalla sua particolarissima famiglia. Un romanzo poetico e sbarazzino, ricchissimo di sana ironia ma anche perfettamente incentrato sui temi dell’attualità, della famiglia contemporanea, dell’amore ai tempi dell’Ikea, dell’omosessualità e di come gli affetti vengono vissuti nella società globalizzata. Ma Non parlare con la bocca piena è un libro felicemente al femminile, dove il nucleo familiare, i figli e l’amore vengono trattati senza retorica e paternalismi.

La locandina

Il programma di Magna Grecia Awards Fest – Racconti d’Inverno proseguirà sabato 25 novembre con Marco Cappato, che realizzerà un approfondimento sul suo Credere disobbedire combattere. Come liberarci dalle proibizioni per migliorare la nostra vita, un libro che parte dalla libertà scientifica per arrivare a quella sessuale, dall’antiproibizionismo ai diritti dei disabili, in una difesa appassionata del nostro diritto alla libertà.

Gli ultimi appuntamenti saranno quelli del 27 novembre, quando si parlerà di economia ed Europa assieme a Daniele Capezzone, quello del 29 novembre, quando si volgerà lo sguardo al domani con gli occhi del passato grazie all’intervento di Walter Veltroni, e il doppio incontro il 2 e 3 dicembre per capire e sentire come vivono le donne ai tempi Trump grazie alla giornalistaTiziana Ferrario. A coordinare gli incontri, in veste di direttore artistico della manifestazione, ci sarà Fabio Salvatore, scrittore e regista, mattatore del Magna Grecia Awards che lui stesso ha fondato e diretto.

Magna Grecia Awards Fest è un evento promosso e sostenuto dall’Assessorato alla cultura del Comune di Ostuni, un segmento itinerante del Magna Grecia Awards, realizzato con Cube Comunicazione come partner ufficiale.

L’evento nasce per valorizzare l’operato di uomini e donne, figli di nuove forme culturali e comunicative, contaminate dall’esaltazione e dalla fioritura di grandi intelletti segnati dagli ideali e valori della Magna Grecia, in una serie di riconoscimenti pensati e tributati in armoniche suggestioni, donate da chi ha ben saputo imprimere i percorsi storici, umani e professionali di questa “Grande Madre”, culla di cultura e di civiltà.

Oggi il premio, istituito in Puglia dal fondatore Fabio Salvatore, ha una caratura nazionale e internazionale e sceglie di solcare la via dell’antichità, ponendo l’attenzione sulla forza dell’anima ed il talento di uomini che, in svariate forme, contribuiscono a migliorare i percorsi della conoscenza, del sapere, della solidarietà, segnanti l’anima.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*