LATIANO- Si svolgerà giovedì prossimo 5 maggio alle ore 17,30 presso il Santuario di S. Maria di Cotrino, a Latiano, il concerto della Fanfara dei Carabinieri, un importante appuntamento per inaugurare ufficialmente le celebrazioni in occasione del centenario dell’arrivo dei padri Cistercensi. L’arrivo dei Cistercensi a Latiano fu propiziato dal beato Bartolo Longo, per volontà di una nobildonna del posto. La devota nobildonna di Latiano, donna Vincenzina De Nitto, fece costruire un piccolo monastero annesso al santuario e invitò dapprima i Padri Passionisti, ricevendo però risposta negativa. Un certo P. Angelo, Passionista di Manduria, però, comunicò alle sorelle Delle Cave di Maddaloni (Caserta) il desiderio della pia donna di Latiano. Le sorelle Delle Cave, conoscendo bene i Cistercensi di Casamari, scrissero al Priore, P. Eugenio Fusciardi, informandolo di quanto appreso. Padre Eugenio prese in considerazione la suddetta richiesta, anche per il diretto interessamento del beato Bartolo Longo, originario di Latiano, del quale si conserva nell’archivio di Casamari un’apposita corrispondenza. Il padre Priore si recò così a Latiano per prendere visione del luogo e valutare l’eventuale invio di alcuni monaci. Ricevuta dal dottor Ananìa Lamarina, la delegazione si recò prima al santuario e quindi, insieme con l’arciprete di Latiano don Pietro Rizzo, dal Vescovo di Oria mons. Antonio Di Tommaso, il quale si mostrò entusiasta all’idea di affidare le cure del santuario a una comunità cistercense. Nelle ore successive ci fu l’atteso incontro con Donna Vincenzina, la quale si impegnò a ultimare i lavori corredando i locali di tutto l’occorrente, con la costruzione di otto stanze riservate ai padri, un refettorio e la cucina. Nel marzo 1922 l’arciprete di Latiano, unitamente agli altri preti, rinunciò a tutti i loro diritti sul santuario, cedendoli alla nuova famiglia religiosa dei Cistercensi. Il 20 agosto (festa di San Bernardo, Abate) 1922 l’intera popolazione di Latiano accolse con gioia la prima comunità cistercense.
Giovedì 5 maggio, al termine della Celebrazione Eucaristica delle 16,30, ci sarà il concerto della Fanfara dei Carabinieri. Saranno presenti: Dom Loreto M. Camilli (Abate dell’Abbazia di Casamari), il Vescovo di Cerignola-Ascoli Satriano Mons. Fabio Ciollaro e diversi sacerdoti provenienti dalle diverse parrocchie della Diocesi di Oria.
BrindisiOggi
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