Cedono droga a studente e pistola russa in casa: arrestati 2 fratelli a Sant’Elia

BRINDISI – Sorpresi a cedere droga a uno studente di 24 anni: arrestati due brindisini. Si tratta di Claudio Calò 42enne, già detenuto ai domiciliari, e Nicola Calò 48enne, entrambi di Brindisi. Inoltre, in casa i carabinieri hanno rinvenuto una pistola modello “makarov p” calibro 380 con matricola abrasa e 31 colpi del medesimo calibro. L’accusa è detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione di armi da guerra. Dopo le formalità di rito gli arrestati sono stati trasferiti nel carcere del capoluogo.

Foto arresto per armi e droga
La pistola, droga e soldi scoperti in casa dei Calò

I due sono stati sorpresi all’interno della loro abitazione nel quartiere Sant’Elia dopo aver ceduto una modica quantità di sostanza stupefacente del tipo hascisc a uno studente del luogo. La successiva perquisizione domiciliare, condotta con l’ausilio di un’unità cinofila del comando provinciale della Guardia di finanza di Brindisi, ha permesso di rinvenire 90 grammi di hascisc, già suddivisa in dosi, vario materiale utile per il confezionamento della sostanza con due bilancini e la somma contante di 995 euro, provento – secondo i carabinieri – dell’attività illecita di spaccio. Il tutto è stato sottoposto a sequestro.

L’attività è stata eseguita dagli uomini dell’Arma del Nucleo operativo e radiomobile della compagnia di Brindisi, nell’ambito di servizi finalizzati al contrasto del fenomeno dell’uso e spaccio della droga.

(Foto in evidenza di repertorio)

BrindisiOggi

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