BRINDISI- “Le manifestazioni previste si sono svolte tutte regolarmente” lo afferma il Cat, il Centro assistenza tecnica, che interviene questo pomeriggio con una nota mettendo a tacere le segnalazioni dei commercianti che invece accusano l’associazione di non aver dato corso agli eventi natalizi previsti a Piazza Vittoria.
“In riferimento agli articoli di stampa pubblicati in questi giorni e relativi agli eventi e spettacoli previsti nell’ambito del progetto Mercatino di Natale 2016, siamo con la presente a confermare che lo scrivente, Centro assistenza tecnica, sta operando nella massima correttezza e trasparenza, in linea con il progetto presentato all’Amministrazione Comunale e nei limiti delle risorse da questa assegnate agli eventi di animazione previsti nel Mercatino di Natale, così come sarà riportato nella relazione finale che sarà preparata al termine della manifestazione e che vedrà addebitati all’amministrazione comunale solo i costi effettivamente sostenuti “a pie di lista” per artisti e permessi”
Ed alla fine sull’impianto di filodiffusione il Cat sottolinea: “Si ribadisce, inoltre, che l’impianto di filo diffusione è regolarmente installato e funzionante già dal primo giorno, così come regolare svolgimento hanno avuto tutti gli eventi previsti”.
Il Comune invece dice che per il momento invierà una lettera di contestazione ma che poi sarà la rendicontazione ed i titoli di spesa che il Cat dovrà presentare per la liquidazione dei 36mila euro a fare la differenza. Solo allora si saprà veramente come stanno le cose.
“E’ stata una scelta politica ed è inutile scaricare le proprie responsabilità e inefficienze su altri e sulla nostra associazione in particolare” dichiara Tony D’Amore, presidente di Confesercenti Brindisi finito per primo al centro delle polemiche per l’assegnazione degli eventi natalizi. “Confesercenti non è coinvolta nell’organizzazione del Natale, è stato coinvolto il Cat, che è un’associazione seria che ha operato anche per conto di Confesercenti. Se quest’anno per la prima volta il Natale non è piaciuto ai Brindisini perchè è arrivato in ritardo, si son spese più risorse rispetto al passato per ottenere risultati molto più scadenti, le periferie risultano abbandonate a se stesse e le quattro lucette montate non sono servite a creare l’atmosfera natalizia, credo che ciascuno deve rispondere delle proprie responsabilità senza scaricare agli altri”.
BrindisiOggi
La verita’ cari concittadini e’ che abbiamo amministratori assolutamente incapaci..a tutti i livelli…incapaci perfino di dare “illusioni”
L’illusione del Natale,di una citta’ pulita….
C’e’ chi con due ” sarmienti ” riesce a fare un evento internazionale ( Focara a Novoli )
C’e’ chi con un tamburello e do zumpi arriva a stupire anche in Cina ( notte della Taranta )
Si potrebbe pensare qui a Brindisi alla “Notte della Mbalota “chissa’….forse riusciremmo a stupire qualche amante delle mediocrita’
Raf