BRINDISI – Il Castello Alfonsino di Brindisi recupera “like” e adesso è al 12esimo posto della classifica nazionale dei “Luoghi del cuore” del Fai. Mentre per la provincia di Brindisi è al primo posto. Il censimento dei “Luoghi del cuore” è giunto alla sua nona edizione ed è organizzato dal Fondo Ambiente Italiano in modo da ascoltare le comunità locali. In questa edizione, particolare attenzione sta riscuotendo il Castello Alfonsino, che ha superato in poche settimane le 3.000 segnalazioni grazie alla diffusione dell’appello attraverso i canali di comunicazione social. In provincia di Brindisi, la seconda posizione ma in crescita costante, è in questo momento occupata dal Castello di Carovigno.
In pochi giorni il Castello Alfonsino di Brindisi ha recuperato punti e ora ha raggiunto quasi i primi dieci posti della classifica. Fino a poche settimane fa, invece, il maestoso castello, aveva ricevuto pochissimi ‘like’ ed era in fondo alla classifica. Da qui è nata una sorta di polemica sui social proprio a difesa di quel bene tanto amato. Allora con un giro di messaggi su Whatsapp e sui social network, il Castello Alfonsino, ha recuperato posizioni e ora si trova al 12esimo posto con 3389 mi piace. Le fortezze dell’Isola di Sant’Andrea, strategicamente posizionate all’ingresso del porto di Brindisi, simboleggiano la secolare difesa cristiana nei confronti dell’oriente islamico.
La Delegazione di Brindisi del Fondo Ambiente Italiano dal mese di maggio segue con grande attenzione la raccolta di segnalazioni per i “luoghi del cuore” a cui i brindisini e le comunità della provincia sono più legati. Con un voto per un luogo o per un altro, si dimostra la propria sensibilità e il proprio civismo per segnalare una chiesa, una fontana, un palazzo, un cortile e contemporaneamente si lancia un appello alle istituzioni pubbliche e private affinchè si faccia il possibile per rallentare il degrado di un bene abbandonato o urgente di attenzione.
La Delegazione di Brindisi del Fondo Ambiente Italiano, e i volontari impegnati da anni in tutta la provincia per sostenere la conoscenza del patrimonio culturale, ha accolto con grande entusiasmo l’impegno dei brindisini e ribadisce la propria disponibilità a collaborare con i comitati spontanei.
Il comitato promotore è importante per sostenere la candidatura di un bene e soprattutto perchè diventa il referente del FAI per le fasi successive alla chiusura del censimento, ovvero la fase di sensibilizzazione verso il bene e la fase in cui sarà possibile, presentare un progetto di valorizzazione del bene che il FAI, insieme al partner istituzionale, Intesa Sanpaolo, potranno finanziare.
Va infatti ricordato che al termine dell’edizione precedente del censimento per i “Luoghi del Cuore”, l’impegno coordinato di un comitato spontaneo di Sandonaci e della Delegazione ha permesso di ottenere un contributo dal Fondo Ambiente Italiano per il Tempietto di San Miserino a Sandonaci, pari a 5.000 euro, destinati ad un progetto di valorizzazione del sito, votato nel 2016 da oltre 3.000 persone.
Brindisi può portare il Castello Alfonsino ai vertici della classifica nazionale dei “Luoghi del Cuore”, grazie all’impegno di tutti, delle associazioni, delle scuole, di ogni singolo cittadino che con un “click” può contribuire al successo di un edificio fondamentale per la memoria e per lo sviluppo della città. Per ogni informazione, la Delegazione di Brindisi del Fondo Ambiente Italiano è a disposizione all’indirizzo brindisi@delegazionefai.fondoambiente.it.
BrindisiOggi
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