BRINDISI – Sono state ultimate da poco e nessuno è andato ancora ad abitare, e già ci sono le infiltrazioni sui muri. Si tratta di alcuni appartamenti della Torretta al quartiere Paradiso realizzati dal Comune di Brindisi e destinati per risolvere parte dell’emergenza abitativa. Questa mattina ci sono stati i sopralluoghi dei nuovi assegnatari, molti di questi sono gli abitanti di Parco Bove. Ma una volta aperta la porta di casa uno degli assegnatari ha trovato la brutta sorpresa. Sulle pareti e sul soffitto c’erano alcune macchie d’acqua dovute alle infiltrazioni. La casa si trova al quinto piano. È un appartamento di 45 metriquadrati per il quale il Comune chiede un affitto mensile di 193 euro al mese. Gli assegnatari si erano già ribellati per gli affitti che ritengono troppo esosi per la grandezza delle abitazioni. Si tratta di affitti sino a 350 euro.
Nelle case della Torretta andranno ad abitare le trenta famiglie che attualmente risiedono nelle baracche di Parco Bove e che hanno dimostrato di avere tutti i requisiti necessari per l’assegnazione, oltre ai primi venti nuclei famigliari che risultano aventi diritto nella graduatoria redatta dal Comune di Brindisi nei mesi scorsi e diventata definitiva nelle ultime settimane. Una graduatoria che conta 417 aventi diritto per i quali il Comune ha una disponibilità al momenti di soli 60 appartamenti, inclusi gli immobili alla Torretta. La consegna degli appartamenti inizialmente era prevista a settembre scorso, poi per problemi legati all’allaccio della corrente elettrica è slittata ai primi giorni di ottobre. Ma a Novembre la società elettrica ha chiesto cinque settimane di tempo al Comune per risolvere i problemi tecnici. E quindi è rinviato a dopo Natale.
BrindisiOggi
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