SAN PANCRAZIO SALENTINO – Detenevano tre fucili e una pistola, arrestati madre 66enne e figlio 46enne. Dopo le formalità di rito, i due, sono stati rimessi in libertà.
L’attività è stata effettuata a San Pancrazio Salentino. L’arresto è scattato dopo una perquisizione domiciliare e quindi in flagranza di reato, per illecita detenzione di armi comuni da sparo. I militari a seguito di specifico controllo domiciliare hanno accertato l’omessa denuncia della detenzione di tre fucili rispettivamente, un Flobert calibro 9 con 70 cartucce, un Breda calibro 12 e un “Mino Gardone Val Trompia” calibro 16, nonché una pistola lanciarazzi, appartenuti ad un congiunto deceduto nell’anno 2013.
A carico del 46enne – così come accertato dai militari – pendevano vicende penali per i reati di maltrattamenti in famiglia, ingiuria e lesioni, commessi nei confronti della ex convivente. Infatti, gli interventi dei carabinieri nello specifico settore, sono anche finalizzati a scongiurare i potenziali e imprevedibili pericoli che possono determinarsi dall’impiego delle armi nell’ambito di contesti famigliari con rapporti deteriorati.
Le armi e il munizionamento sono state sottoposte a sequestro. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria, dopo le formalità di rito i due arrestati sono stati rimessi in libertà.
BrindisiOggi
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