BRINDISI – Oltre un quintale e mezzo di marijuana è stata sequestrata nel primo pomeriggio di oggi (29 giugno) nelle acque a largo di Brindisi. Arrestati due scafisti albanesi, il ventottenne Hermal HAMETI ed il quarantaduenne Elidon BELULI, entrambi di Valona.
L’operazione è stata messa a punto dall’Unità navale della Guardia di Finanza di Brindisi. I finanzieri hanno intercettato un motoscafo che viaggiava nelle acque a largo di Brindisi: una volta intercettato dai militari, gli uomini a bordo del natante hanno gettato in mare il loro carico e sono scappati. Una corsa che è valsa a poco: i due scafisti, di nazionalità albanese, sono stati fermati a Durazzo.
I finanzieri hanno così recuperato il carico del motoscafo: ben 178 chilogrammi di marijuana, forse proveniente dall’Albania, impacchettati in involucri di cellophane. Il ritrovamento potrebbe essere una parte degli ingenti carichi di stupefacenti che arrivano sulle nostre coste: già nelle scorse estati, sono stati diversi i rinvenimenti di grosse quantità di droga nelle dune delle spiagge del litorale adriatico.
Un lavoro di squadra avvenuto grazie alla cooperazione tra la Guardia di Finanza brindisina, il Nucleo di Frontiera marittima della Finanza di stanza a Durazzo : l’operazione è nata dopo che un elicottero tedesco, impegnato nelle fasi dell’operazione Triton, ha notato un motoscafo che viaggiava spedito verso le coste pugliesi.
BrindisiOggi
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