Cari candidati metteteci un pò di pathos e ridate speranza agli elettori

BRINDISI – Alcuni più tecnici di altri, qualcuno ha studiato di più, qualcun altro ha più esperienza rispetto agli avversari, ma per tutti è mancato qualcosa. In quell’aula mancava il pathos. Quella emozione, quel coinvolgimento che rende un’idea più condivisibile di un’altra. E’ mancata l’empatia  dell’idee,  quel valore aggiunto che in politica ti fa vincere o perdere le elezioni. Ognuno aveva una propria posizione sui vari temi, alcune molto simile tra loro, e d’altronde non potrebbe essere diversamente perché chi mai direbbe che i castelli devono restare chiusi, ma nessuno travolgeva realmente.  Difficile restare attenti.

Si svolto così, lentamente, senza molto ritmo il confronto tra i cinque candidati sindaco della città di Brindisi, Roberto Cavalera, Massimo Ciullo, Ferruccio Di Noi, Riccardo Rossi e Gianluca Serra, messi uno davanti all’altro in un’iniziativa organizzata da Ance questo pomeriggio a palazzo Nervegna. Certo, forse non era il contesto giusto per accendere il dibattito dell’agone politico ma è in questi 25 giorni che bisogna dimostrare di essere i più competenti,  i più credibili, quelli più affidabili e politicamente  più forti rispetto agli avversari. Qualcuno in alcuni momenti era anche difficile da seguire nei ragionamenti, ma chi più chi meno si è perso  in una miriade di parole che non lasciavano un’idea ben definita all’ascoltatore. Ed ora più che mai l’elettore ha bisogno di chiarezza. Indubbiamente si è percepito subito di avere a che fare con gente molto competente nel proprio settore, con professionisti attenti.

Grazie alle domande del giornalista Mino De Masi, caposervizio della redazione di Brindisi del Nuovo Quotidiano di Puglia, i candidati sindaco si sono espressi su Pug, mobilità, periferie e beni demaniali temi importanti sul futuro della città che si intrecciano con il settore delle costruzioni, tema che è al centro degli interessi di Ance. Tra il pubblico però, che si è comportato in maniera egregia, pochi architetti e ingegneri, ma molti sostenitori di ciascuna coalizione e qualche curioso e incerto. Di confronti sino al 10 giugno ce ne saranno degli altri l’augurio è che questa sia solo una fase di riscaldamento, con qualche idea in più e anche qualche emozione, perchè la città ha bisogno di essere “travolta” ma questa volta in maniera positiva e costruttiva. Ai candidati il compito di convincere e di far sperare che le cose possano davvero cambiare.

Ecco il video della diretta del confronto tra i 5 candidati sindaco di Brindisi pubblicato sulla pagina Facebook di uno dei candidati.

Lu.Po.

Confronto dei candidati sindaco organizzato da ANCE Brindisi presso Palazzo Granafei Nervegna.#BrindisiAlMassimo #Brindisi #MassimoCiulloSindaco

Nai-post ni Massimo Ciullo Sindaco noong Miyerkules, Mayo 16, 2018

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