BRINDISI- Carburante adulterato, la Guardia di Finanza di Brindisi passa al setaccio distributori e officine meccaniche. Sono stati raccolti decine di campione di carburante e le dichiarazioni di altrettanti meccanici questa mattina dagli uomini della Guardia di Finanza di Brindisi. Dopo le segnalazioni sulle tante auto rimaste in panne a causa del diesel modificato i militari delle Fiamme Gialle hanno dato avvio ad una attività autonoma d’indagine controllando almeno sette stazioni di servizio nella sola città di Brindisi e prelevando contestualmente i campioni di carburante che ora saranno analizzati. Il carburante distribuito in questi giorni non sarebbe idoneo alla combustione, ora si aspetta l’esito delle analisi ma i numerosi casi di auto danneggiate non lascerebbero spazio a dubbi di sorta. Stessi controlli in questo momento sono in corso anche nelle province di Lecce e Taranto. Fondamentale per le indagini potrebbe essere la collaborazione con gli automobilisti che per avere ragione di quanto accaduto dovrebbero presentarsi agli uffici di polizia quanto meno con una ricevuta fiscale che attesti il rifornimento. In questo una grossa mano la sta dando anche l’Adoc che sta raccogliendo le istanze dei consumatori. In questo modo si profilerebbe il reato di danneggiamento.
Lu. Pez.
Anch’io ho la macchina in panne.Hanno trovato nel serbatoio del diesel acqua.