CAROVIGNO- Il Partito Democratico di Carovigno, con il suo capogruppo Marzia Bagnulo, unitamente ai consiglieri di opposizione Massimo Lanzilotti e Vincenzo Radisi, chiedono le dimissioni del sindaco Brandi.
“La presentazione del documento sottoscritto da otto consiglieri di maggioranza del Comune di Carovigno, con il quale si chiede l’azzeramento della giunta comunale è, di fatto, un atto di sfiducia nei confronti del sindaco Brandi, che palesa una crisi ormai irreversibile della compagine amministrativa- dicono- Quanto è accaduto non può che concludersi con lo scioglimento del consiglio comunale e la convocazione di nuove elezioni amministrative”.
“La richiesta di azzeramento della giunta altro non è che l’epilogo di due anni di scontri continui all’interno della maggioranza a spese della collettività, aggiungono i consiglieri- La mancata approvazione del bilancio consuntivo 2016, la diffida del Prefetto di Brindisi, i disastri quotidiani a spese della zona umida di Torre Guaceto, il cattivo funzionamento dell’impianto di depurazione, la diffida dell’acquedotto pugliese per la realizzazione della condotta sottomarina, lo sperpero di denaro pubblico senza alcuna programmazione degli eventi culturali e artistici, l’asfalto di strade interessate dalla presenza di consiglieri di maggioranza o di amministratori a discapito di strade letteralmente “saltate” abitate da semplici cittadini, rappresentano solo alcuni esempi di questa cattiva gestione amministrativa”.
Così alla luce di tutto questo chiedono che il Sindaco rassegni le sue dimissioni e si vada a nuove elezioni.
Foto Valle D’Itria Notizie .it
BrindisiOggi
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