BRINDISI – Adesso è ufficiale: il Brindisi FC cambia assetto societario grazie all’ingresso di due nuovi soci. Si tratta di Umberto Vangone, ingegnere e imprenditore edile campano (proprietario, in passato, del Potenza) e di Andrea Vertolomo, imprenditore che opera in ambito farmaceutico. La voce circolava nell’ambiente brindisino già dall’inizio di ottobre ma la firma è slittata fino alla giornata di ieri per via di alcuni iter burocratici legati soprattutto alla ripartizione delle quote.
Con l’ufficialità raggiunta proprio ieri con le firme di rito presso il notaio Errico, i due nuovi soci rilevano il 25% destinato alla Meleam SPA che abbandona il progetto calcio dopo soli tre mesi: l’avvocato Raffaele De Matteis però, che rappresentava questa azienda, non abbandona e rilancia il suo concreto impegno passando all’Associazione Per Brindisi che detiene il 5% della società. Il restante 70% delle quote è così diviso: 35% all’imprenditore Antonio Giannelli e 30% alla Euro Pacific Holding rappresentata da Francesco Bassi che, personalmente, detiene il 5%.
Insomma, un forte scossone che va a consolidare quello che vuole essere un programma sempre più ambizioso e finalizzato al ritorno del Brindisi nel calcio che conta. L’auspicio è che le nuove forze economiche garantite da Vangone e Vertolomo possano rendere il futuro del calcio biancoazzurro ancor più roseo. E, nella migliore delle ipotesi, lontano da queste categorie regionali.
Antonio Solazzo
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