BRINDISI- Torna la Coppa Italia di Promozione. Giovedì 12 gennaio infatti andrà in scena la gara d’andata dei quarti di finale di questa competizione e l’Asd Brindisi di mister Vito Sabatelli sarà di scena allo stadio Vito Curlo di Fasano per un derby che si preannuncia infuocato. La squadra fasanese è in testa alla classifica con 33 punti a pari merito con il Tricase grazia a una straordinaria rimonta che l’ha vista protagonista nella seconda parte del girone d’andata: con la vittoria nel match di recupero contro il Maglie, infatti, la squadra di D’Amico ha raggiunto la vetta e ha portato a 9 le lunghezze che la separano proprio dal Brindisi, sconfitto tra l’altro per 0-1 tra le mura amiche del Fanuzzi alla settima giornata. Proprio in quell’occasione, al termine della partita, tra le due tifoserie si sono creati atti di disordine che hanno portato la società fasanese a comunicare che, per assistere alla partita giovedì sarà necessario acquistare i tagliandi in prevendita per motivi d’ordine pubblico. I biglietti saranno disponibili da domani pomeriggio presso la sede biancoazzurra in Via Benedetto Brin al costo di 5 euro (per il settore ospiti). Chiunque si dovesse recare allo stadio non munito del regolare biglietto resterà fuori dai cancelli considerando che le biglietterie dovrebbero rimanere chiuse. Per i supporters biancoazzurri, quindi, obbligo di prevendita da domani per poter popolare il settore ospiti del Curlo di Fasano. Nonostante il match sia infrasettimanale e di Coppa, una partita “di cartello” come questo derby potrebbe essere un forte richiamo per il pubblico. E perché no, potrebbe essere un buon modo anche per la squadra di vendicare la sconfitta interna di campionato. Da allora, infatti sono cambiate molte cose al Fanuzzi a partire dall’allenatore, mister Ribezzi, sostituito prima da Francioso e poi da Sabatelli. Inoltre, nella rosa, sono stati integrati nuovi elementi per permettere al tecnico di contare su una scelta piuttosto ampia in ogni reparto. I presupposti per tornare alla vittoria ci sono: la parola ora, come sempre, spetta al campo. Dove purtroppo il Brindisi non vince da troppo tempo.
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