BRINDISI – Sarebbe dovuto essere un match sulla carta agevole, invece Brindisi-Massafra si è rivelato un insidiosissimo testacoda risolto solamente da una splendida punizione di Cordisco a dieci minuti dallo scadere. Il Brindisi scaccia le streghe e torna a prendersi tre punti dopo il pesante k.o. rimediato contro il Deghi: con la vittoria per 1-0 arrivata oggi, la formazione biancoazzurra rimane in vetta alla classifica a quota 19 punti, insieme all’Ostuni, sfruttando il passo falso del Racale fermato sul 2-2 dal Lizzano (prossimo avversario del Brindisi). Eppure non sono solo risposte positive quelle che il tecnico Danilo Rufini può raccogliere dopo il triplice fischio di questo pomeriggio: la squadra ha fatto ancora fatica e, nonostante abbia subito molto poco dagli avversari, non è riuscita a imporsi con fermezza, complici anche numerosi errori a tu per tu con l’estremo difensore ospite. Non è un caso, infatti, che il gol vittoria sia arrivato solo dalla distanza, su un calcio piazzato trasformato magicamente da Cordisco. La cosa più importante, però, è che sia arrivato il successo che permette al Brindisi di continuare la sua rincorsa all’obiettivo prefissato a inizio stagione, vale a dire la promozione in Eccellenza.
Rufini manda in campo una difesa “inedita” per metà, complici i vari indisponibili come Boulam: davanti a Quartulli, a protezione della porta, ci sono infatti i soliti Di Giorgio e Tamborrino ma, sulle fasce ci sono De Vincentis e un “adattato” Iaia. Solito centrocampo, poi, con Cordisco, Bassi e Procida a fare da spalla al tridente offensivo composto da Scarcella, Tedesco e Iunco. Il Brindisi crea, va vicino al vantaggio, ma spreca troppo davanti a Zecchino e così, quando le due squadre rientrano negli spogliatoi per l’intervallo, resiste lo 0-0. Il secondo tempo è sempre di marca brindisina, ma il gol fatica ad arrivare. Ci pensa Cordisco, allora, a far tirare un sospiro di sollievo a Rufini e ai suoi tifosi, regalando i tre punti al Brindisi con una perla da punizione che spegne i primi accenni di pacifica contestazione della Curva Sud verso la squadra, accusata di scarso impegno e di poca cattiveria agonistica.
Per dare continuità a questo successo, il Brindisi domenica prossima avrà una difficile trasferta contro il Lizzano, ma servirà vincere soprattutto per sfruttare lo scontro diretto tra Ostuni e Racale.
Antonio Solazzo
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