BRINDISI – Il Casarano espugna Brindisi (0-1) grazie a uno sfortunato autogol maturato praticamente allo scadere del primo tempo. Questo è il verdetto emerso dallo scontro diretto della 13esima giornata, che vede la formazione rossoblu scavalcare quella brindisina di tre punti: il Brindisi paga un episodio e, praticamente sull’unica occasione creata nei 90 minuti, si arrende al Casarano. Lo stadio Fanuzzi, gremito e colorato come poche volte negli ultimi anni, è l’unica nota positiva della giornata per squadra e società. È spettacolare la cornice di pubblico sugli spalti, con i tifosi biancoazzurri che per tutta la partita spingono la squadra al gol senza però trovare fortuna. Troppo pesante l’assenza di un attaccante di peso, con un’area di rigore troppe volte vuota quando gli uomini di Olivieri spingevano sulle fasce con le solite offensive (oggi, sterili). Il mercato, aperto nella giornata di ieri, dovrà per forza porre rimedio a ciò che si è visto oggi.
Calcio, il Brindisi perde derby e vetta: il Casarano vince al Fanuzzi con un autogol
La partita è ostica, troppe volte interrotta da irregolarità e perdite di tempo: è in questo clima che il Casarano fa la sua partita e alla fine del primo tempo, dopo un sostanziale equilibrio, passa in vantaggio: una punizione da zona molto defilata tirata direttamente in porta si stampa sul palo e carambola sfortunatamente sul corpo dell’incolpevole Ianniciello. 0-1 e squadra negli spogliatoi: mazzata psicologica enorme per i biancoazzurri. Nel secondo tempo si gioca poco e con ancora meno lucidità per provare a ribaltare le sorti del match: sono gli ospiti ad avere due buone occasioni da gol senza però riuscire a centrare lo specchio della porta. Termina 0-1, con la delusione dei tifosi brindisini che deve subito convertirsi in linfa vitale per affrontare domenica un altro importantissimo derby, questa volta in trasferta, contro il Barletta. Il rovente finale di girone entra, infatti, nel vivo.
Antonio Solazzo
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