CISTERNINO- Resta a disposizione del pm di turno, Antonio Costantini, la salma dell’uomo rinvenuto ieri nella propria abitazione in via Locorotondo a Cisternino, che deciderà a breve se disporre l’autopsia.
La morte presunta del 43enne dovrebbe risalire a venerdì, ma il cadavere è stato scoperto solo ieri sera intorno alle 21 dai carabinieri della locale stazione . La segnalazione è giunta dai residenti della zona che da alcuni giorni avvertivano un odore nauseabondo. Le ispezioni dei militari al civico 46 di via Locorotondo hanno portato alla macabra scoperta.
L’uomo ,D.S., è stato rinvenuto sul pianerottolo della sua abitazione con il volto riverso sul pavimento, intorno disordine e spazzatura.
Sul posto è stato richiesto a supporto l’intervento anche dei vigili del fuoco che delle tute speciali hanno arieggiato gli ambienti e fornito l’illuminazione necessaria per il recupero del cadavere.
Il corpo è stato prelevato dalla ditta funebre. Mentre la scientifica con il medico legale, Antonio Carusi, ha eseguito il sopralluogo.
Nelle prossime ore il pm, Antonio Costantini, deciderà se far eseguire l’autopsia o semplicemente un prelievo tossicologico.
Vi sono elementi concreti che lasciano pensare che la vittima facesse uso di sostanze stupefacenti. Non si esclude che la morte sia dovuta proprio ad una overdose.
BrindisiOggi
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