BRINDISI- Falsificazione di banconote, uso e possesso di documenti falsi e auto rubata. Di questo sono accusati Salvatore Miccio (34 anni) e Pasquale Della Marca (29 anni) arrestati ieri durante le operazioni d’imbarco dei veicoli e dei passeggeri diretti a Igoumenitsa (Grecia).
Verso le ore 15:00 di ieri presso il porto di Brindisi, durante il consueto controllo dei documenti e dei veicoli prima dell’imbarco a bordo della nave traghetto “Euroferry Olympia” diretta a Igoumenitsa, il personale Polmare ha riscontrato un’anomalia nell’autovettura Jaguar Land Rover di colore bianco(modello Range Rover Evoque). Il numero di telaio punzonato sulla carrozzeria è risultato contraffatto e la polizza assicurativa esibita non era conforme all’originale. Di seguito gli agenti hanno proseguito con un accurato controllo della vettura, facendo intervenire la Squadra Cinofila.
All’interno del mezzo, sotto la moquette del pianale di calpestio anteriore dalla parte del passeggero, è stata ritrovata una busta di plastica con all’interno 195 banconote false da 20,00 euro e una sola da 50,00 per un totale di 3.950 euro. La carta di circolazione era contraffatta così come il tagliando adesivo che attestava la cessazione della circolazione per esportazione in un paese dell’Unione Europea. I due ragazzi a bordo dell’autovettura, Miccio residente a Gragnano (NA) e della Marca a Pompei (NA), sono stati tratti in arresto e associati alla locale csa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica di Brindisi per falsificazione di monete, utilizzo e introduzione nello stato di monete false, ricettazione, uso e possesso di atti falsi. Inoltre il veicolo è risultato essere stato rubato alcuni giorni prima in provincia di Napoli.
L’arresto di ieri è il risultato dell’intensa attività messa in pratica dal personale dell’Ufficio di Polizia di Frontiera coordinati dal Vice Questore aggiunto alla polizia di Stato, Mario Marcone, per bloccare l’immigrazione clandestina, il traffico di sostanze stupefacenti ed aumentare le misure antiterroristiche. Per quantificare i risultati degli ultimi due mesi dell’ufficio di Polizia di Frontiera si contano: 31.740 persone identificate e sottoposte al controllo, 10 persone denunciate in stato d’arresto, una persona denunciata in stato di libertà, 307 le persone respinte alla frontiera straniera esterna, 11 le persone riammesse, 2.066 automezzi controllati e 3 gli automezzi sequestrati.
Alberta Esposito
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