BRINDISI – Lo picchiano con calci e pugni, poi gli chiedono dei soldi, alla fine lui riesce a scappare. Storia di bullismo al quartiere Sant’Elia, il malcapitato ha solo 16 anni, ma i bulli ne hanno anche meno: uno 14 anni e l’altro 16. E’ accaduto il 27 marzo scorso a Piazza Raffaello. Un ragazzo di 16 era appena arrivato con un suo coetaneo quando è stato avvicinato da due giovani di 14 anni e 16 anni. Questi, giunti a bordo di uno scooter, inspiegabilmente lo hanno picchiato con calci e pugni, poi gli hanno detto di consegnare i soldi, altrimenti lo avrebbero accoltellato. Il ragazzo riesce a scappare nel frattempo loro gli strappano anche la felpa.
La vittima fugge verso il “Brin Park” dove è stato raggiunto da due equipaggi della Sezione Volanti, guidata dal Vice Questore Vincenzo Maruzzella. Subito dopo i due aggressori sono stati rintracciati proprio nei pressi del “Brin Park”; la cosa sconcertante è che l’atteggiamento dei due ragazzi sembrava proprio l’essere alla ricerca del ragazzo sfuggitogli poco prima, per completare quanto avevano iniziato.
I due “bulli” sono stati accompagnati negli Uffici della Sezione Volanti dove, di concerto con il Sostituto Procuratore di turno presso la Procura della Repubblica del Tribunale per i Minorenni di Lecce, sono stati denunciati per tentata rapina e poi affidati ai genitori.
BrindisiOggi
Commenta per primo