BRINDISI- Bufera nella maggioranza dopo la conferenza stampa della sindaca Angela Carluccio e del suo assessore al Bilancio Salvatore Del Grosso. L’annuncio dell’aumento della Tari e dei ticket sportivi ha mandato su tutte le furie gli esponenti della stessa coalizione di Angela Carluccio che ora si affrettano a pendere le distanze dall’assessore al Bilancio.
A quanto pare la maggioranza non è stata coinvolta sulla manovra finanziaria 2017 con la previsione degli aumenti, né tanto meno la questione sarebbe stata discussa in commissione Bilancio. Un passo falso dell’assessore Del Grosso che ha fornito un assist a chi lo contestava già da un po’ nella sua stessa coalizione.
Il primo ad attaccare è il consigliere di Lino Luperti che chiede l’azzeramento della giunta. “Le dichiarazioni fatte dall’assessore al Bilancio Salvatore Del Grosso in conferenza stampa rappresentano l’ennesima prova dell’inadeguatezza del titolare di una delega così importante- afferma il capogruppo di Coerenti per Brindisi- Abbiamo assistito ad una esibizione mediatica in alcun modo concordata nell’ambito della maggioranza. Del Grosso dovrebbe sapere che prima di annunciare aumenti delle tasse a carico dei cittadini è necessario verificare ogni possibile soluzione alternativa, a partire dai tagli della spesa pubblica. In ogni caso, non è certamente argomento di esclusiva pertinenza di un componente di Giunta. Per questo motivo ho già chiesto, nella riunione di maggioranza, che si dia vita ad una immediata verifica degli assetti di Giunta e degli obiettivi che questa maggioranza intende traguardare”.
“Quando si toccano i reali interessi dei brindisini – conclude Luperti – non si possono commettere errori così grossolani, soprattutto se si considera che i cittadini di Brindisi sono già al limite della sopportazione in riferimento al livello di tassazione. Ecco perché è necessario procedere con una attenta analisi dei ‘conti’ del Comune e con una successiva fase di confronto con le opposizioni e con chi, a vario titolo, rappresenta gli interessi delle singole categorie produttive. Eventuali sacrifici, insomma, devono essere concordati. E non è certo aumentando i canoni degli impianti sportivi che si sana un bilancio. In tal modo, infatti, si rischia di creare una ‘exit strategy’ per chi, magari, ha già assunto le proprie decisioni per il futuro”.
Il malcontento non arriva solo da Luperti ma anche dagli stessi centristi della sindaca. “Non condividiamo le prospettive ipotizzate dall’assessore al Bilancio, Salvatore Del Grosso- scrive Toni Muccio il segretario cittadino di Noi Centro-Brindisi Prima di tutto – e nella giornata di domani lo incontreremo per comprendere i motivi di alcune sue dichiarazioni. In particolare non riteniamo che l’aumento del ticket per le società sportive possa essere la chiave di volta per superare la crisi né che possa esserlo aggravare le spese della massima società di basket.
“Per quanto riguarda la Tari – conclude Muccio – ognuno dovrà assumersi le responsabilità che gli competono, valutando tutte le prospettive possibili per non gravare ancor di più sulle tasche dei cittadini. Consideriamo dunque le valutazioni di Del Grosso espresse a titolo personale e non della maggioranza che sostiene questa amministrazione”.
Insomma i nodi vengono al pettine e questa mossa sul bilancio porterà la sindaca a decidere sulla futura giunta e a sistemare il “problema quote rosa” già segnalato dal prefetto. Errori continui che creano imbarazzo in una maggioranza in difficoltà.
BrindisiOggi
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