Bucchi: “Settimana con poca qualità degli allenamenti”

BRINDISI – Tra bilanci della Final Eight e della settimana appena passata.

Coach Piero Bucchi parla nella consueta conferenza del venerdì, non prima però di aver rivolto, in apertura, il suo saluto “personale” a Massimo Bulleri: “A lui – esordisce – il mio ringraziamento caloroso ed affettuoso. Bullo è stato operato questa mattina, pare che l’intervento sia riuscito bene. Gli sono grato per tutto quello che ha fatto quest’anno, a coronamento di una carriera che lo ha visto anche trovare qualche antipatia in alcuni campi: questo, però, fors,e è segno della sua bravura, perchè a volte più uno è bravo, più gli avversari gli sono contro”. Quindi, si inizia a fare un esame della coppa: “La manifestazione – prosegue il coach – ha dimostrato che il campionato che stiamo facendo è buono, considerato che ho visto squadre di ottima caratura e grandissimo talento. Guardando la classifica, un po’ mi stupisco di dove siamo”.

Quindi, lo sguardo alla prossima partita: “Venezia – puntualizza il coach – arriverà arrabbiata ed ha avuto due innesti come Johnson e Crosariol. Per quanto ci riguarda, Formenti sarà fuori al 99 percento, mentre Chiotti e Todic oggi non sia allenano”. Ranghi ridottissimi, quindi, ma Bucchi prova a scherzarci su: “Magari – aggiunge – facciamo un buon tavolo per il tressette”. Poi torna serio: “Quando ci si allena in pochi, la qualità viene a mancare. Per noi ha importanza tanto quanto il lavoro, che poi traduciamo in energia per domenica. E sono preoccupato per domenica perchè la nostra qualità in allenamento è stata scadente”. Chiotti e Todic, comunque, potrebbero recuperare per domenica.

Viene quasi da sè parlare di mercato ed anche qui, la risposta quando si chiede al coach quando ci sarà il prossimo arrivo, la risposta è significativa: “Boh – dice ancora Bucchi -. Sia io che Giuliani ci stiamo lavorando ma è difficile e tutti i nomi che sono circolati sono quelli che abbiamo cercato. E non è vero che io non abbia voluto Hodge: il fatto è che era economicamente inarrivabile, il Vitoria voleva monetizzare. Possiamo dire che di nomi  da darenon ce ne sono perchè non ci sono giocatori sul mercato e penso che non ci saranno arrivi a breve”.

Brindisi Oggi

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