BRINDISI- Il play off resta l’obiettivo principe della formazione Brindisina dopo l’esclusione dalla Final Eight. “ La squadra sta abbastanza bene e ha acquisito la giusta cattiveria agonistica per affrontare la seconda parte del campionato” – ha dichiarato Piero Bucchi nel consueto incontro pre-gara con la stampa- L’esclusione dalla Final Eight brucia ancora. Nello sport ci sono delle variabili che non sono controllabili che possono condizionare una stagione, com’è accaduto a noi. Non mi sento di condannare la squadra che ha sempre lottato contro queste avversità e che vuole provare a reagire da subito sul campo”.
Banks – Non sarà della gara ma il suo rientro ha i giorni contati. “Adrian ieri ha fatto un po’ di corsa e ha toccato per la prima volta la palla dal 26 dicembre – ha proseguito Bucchi. “Qualche segnale confortante c’è stato rispetto a martedì. La Società ha già ufficializzato la sua assenza con un comunicato. Se poi domenica ci sarà un miracolo, non lo so”. La dinamica dell’infortunio resta ancora sconosciuta.
Anosike – Il centro, di nazionalità nigeriana, dovrebbe (il condizionale è d’obbligo) arrivare a Brindisi domenica mattina e assistere alla gara contro Pistoia. Non si conosce ancora lo stato della sua preparazione, tenuto conto che è fermo da due mesi.
Gli obiettivi – “Ho parlato con la squadra dell’importanza della seconda parte del campionato – ha specificato il trainer bolognese- benché in tanti siano consapevoli della grave esclusione incassata alla fine dell’anno. Sono sereno del lavoro fatto sino ad ora, tenuto conto che abbiamo giocato a ranghi completi solo una gara di Eurocup e tre di campionato: è difficile parlare di bilanci. E’ importante la faccia che la squadra mette in campo ogni volta. In cinque anni di permanenza a Brindisi abbiamo sempre centrato gli obiettivi, quest’anno purtroppo non ci siamo riusciti. Ci è mancato, forse, un pizzico di determinazione, ma giocare 4 gare su 21 in emergenza, è dura. A differenza del girone di andata ora potremo concentrarci esclusivamente sul campionato. Il play off resta la nostra priorità ma non sarà facile perché ci sono tante buone squadre che puntano a rientrare nella griglia delle migliori otto, ci vogliamo essere anche noi. Speravamo nel bonus del main sponsor, che sarebbe stato un aiuto importante. L’arrivo di Anosike è una scelta tecnica e calibrata decisa indipendentemente dai premi in palio, per raggiungere l’obiettivo”.
La squadra – “Non è una situazione stabile la nostra, ma ci siamo abbastanza abituati. Nel reparto lunghi ci sarà un giocatore in più e sarà necessario valutare di volta in volta l’utilizzo di ciascuno. L’interessamento di Venezia nei confronti di Kadji è caduto oggi con l’ingaggio di un nuovo giocatore. Gagic e Anosike giocheranno da 5, Zerini, Milosevic e Kadji da 4, fermo restando che potranno, all’occorrenza, ricoprire altri ruoli. I due centri schierati in campo contemporaneamente è un’ipotesi remota da attuare”.
Pistoia – “E’ una squadra molto solida che è riuscita nel tempo a trovare solidità e fluidità. Dovremo essere capaci di scalfire le loro certezze, ma soprattutto migliorare noi stessi prima di pensare di battere gli avversari”.
Lilly Mazzone
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