BRINDISI- Camionista ungherese aggredito e rapinato sulla litoranea, è caccia all’uomo. E’ accaduto nel tardo pomeriggio di ieri, intorno alle 19, un camionista ungherese, 43 anni, era fermo con il suo tir in una piazzola di sosta sulla litoranea a sud di Brindisi. Per la precisione l’uomo si era fermato a pochi metri dal Lido dei Carabinieri. Il camionista stanco per la guida si era appisolato quando ignoti si sono avvicinati al finestrino rimasto abbassato per metà. I malintenzionati attraverso la fessura hanno spruzzato uno spray cercando di neutralizzare l’uomo che invece si è svegliato ed ha cercato di reagire. I malviventi per tutta risposta hanno sferrato più di un pugno in pieno volto e si sono appropriati del marsupio con denaro ed effetti personali della vittima. Sul posto sono intervenuti i carabinieri del Comando Provinciale di Brindisi che hanno raccolto le dichiarazioni dell’uomo. Il 43enne, che lavora per una ditta ungherese, era diretto all’Agusta Westland, Gruppo Leonardo. La zona è completamente buia e priva di telecamere, la vittima non ha saputo fornire molti dettagli dei suoi aggressori. L’uomo ha riportato una brutta contusione al volto. Ora sul caso indagano i carabinieri.
Lu.Pez.
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