Bruno nomina come assessore l’ex grillina, ma la crisi politica resta

FRANCAVILLA FONTANA- Dopo le dimissioni del vice sindaco Concetta Somma il sindaco di Francavilla Fontana Maurizio Bruno nomina in breve tempo il nuovo assessore alla Politiche sociali. Si tratta di Marina  Turaccio, psicologa.  Una nomina esterna che qualcuno vede vicino al Pd, anche se la neo assessora ha un passato recente nei 5Stelle. Iscritta online al gruppo Unisciti a Salentini Uniti con Beppe Grillo, membro dal 2013, l’ultima visita risale ad un anno fa. (https://www.meetup.com/it-IT/salentini-uniti/members/87570972/)

“Appena ricevuto le dimissioni dell’ex assessore – spiega Bruno – ho cercato di individuare una figura dal profilo umano e soprattutto professionale che fosse il più idoneo possibile a ricoprire un incarico tanto delicato quale è quello di assessore alle Politiche sociali. E sono orgoglioso di aver ricevuto a stretto giro, così come da me richiesto, la disponibilità di Marina Turaccio, professionista dal curriculum encomiabile e con una grandissima esperienza nel settore già alle spalle”.

La giunta è così composta da Luigi Galiano, Vice Sindaco, con delega a: attività produttive, viabilità e traffico, servizi e manutenzioni cimiteriali, protezione civile, Nicola Cavallo allo sport e rapporti con associazioni sportive, tempo libero, politiche giovanili, turismo, verde pubblico, Vincenzo Garganese con delega: cultura, pubblica istruzione, politiche comunitarie, Serafina Latartara al bilancio, patrimonio, tributi, pari opportunità, Tommaso Resta con delega a lavori pubblici, urbanistica, contenzioso, Maria Rizzo con delega a: cittadinanza attiva, randagismo, ecologia e politiche ambientali e amministrazione digitale; Marina Turaccio con delega a: politiche sociali e politiche abitative.

Con la nomina di Marina Turaccio Bruno non ha però risolto i suoi problemi in maggioranza, con la perdita del consigliere Camarda di “Noi ci siamo” al momento è sotto di un numero. E’ andato a vuoto il  tentativo di corteggiamento con il gruppo di Noi centro, Dario Mancino e Angelo Di Noi hanno rifiutato un posto nell’esecutivo.

La coalizione di governo è ora in difficoltà.

BrindisiOggi

 

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