BRINDISI- Le fiamme hanno bruciato il 25 per cento del suo corpo, fortunatamente il volto non è stato colpito, ma la sua prognosi resta riservata. Sabato sera il suo compagno le ha dato fuoco, l’ha cosparsa di alcool e l’ha incendiata davanti a loro bambini di 1 e 3 anni. La ragazza di 26 anni, di origine rumena, è ricoverata nel reparto Grande Ustionati del Perrino di Brindisi, le sue condizioni sono discrete. “Ma come prevede il protocollo quando le bruciature superano il 15 per cento del corpo- spiega il dottor Tonino Laspada- la prognosi resta riservata. La donna è comunque cosciente ed essendo così giovane reagisce meglio alle cure. E’ stata sottoposta ad una cura antibiotica per evitare infezioni, ha riportato scottature di secondo e terzo grado.”
Intanto il suo compagno, anche lui di 26 anni e rumeno, è stato arrestato dai carabinieri e attualmente si trova nel carcere di Lecce. Tutto è accaduto sabato sera in una casa a Tuglie dove vive la coppia. Una lite banale finita in tanta violenza, è stato lo stesso uomo a chiamare i carabinieri quando si è reso conto di quello che aveva fatto e delle terribili conseguenze.
Lu.Po.
Purtroppo in Italia queste leggi non esistono.Secondo me tornerà presto in libertà.
Spero che quando uscirà lo stato lo rimandi nel suo paese quel malato di mente e i figli li vedrà solo in cartolina