BRINDISI- La New basket chiama, ma l’Enel non risponde. In questo clima, misto tra delusione e incredulità, la banda di Sacchetti si accinge ad affrontare domenica pomeriggio, tra le mura amiche, l’OpenjobMetis Varese con palla a due alle ore 18,15. A complicare il tutto, la crisi di risultati: una sola vittoria nelle ultime 5 gare.
La vittoria, si sa, è la migliore cura, ma l’Enel sembra aver dimenticato le parole magiche di quell’incantesimo. “Dobbiamo guardare avanti- ha dichiarato Sacchetti – al confronto con Varese. Dobbiamo ritrovare l’intensità e l’attenzione che abbiamo perso strada facendo. Solo così smetteremo di elargire regali agli avversari. Dal punto di vista difensivo, vorrei che i nostri piccoli prendessero qualche rimbalzo in più, in quello offensivo dovremo migliorare le letture di gioco. E’ necessario guardare molto in casa nostra. Alcuni errori si accettano altri no. Stiamo lavorando per eliminare quelli che non si accettano. Ora abbiamo bisogno di una vittoria, poi penseremo al resto”. Il chiaro riferimento è alla Final8 ormai alle porte, un pensiero al momento remoto per il coach di Altamura. Contro la formazione di Caja, Sacchetti potrà contare sul roster al completo, eccezion fatta per Kris Joseph, i cui tempi di recupero si allungano ulteriormente, essendosi sottoposto in settimana a intervento chirurgico per la rimozione dei mezzi di sintesi. Tutti arruolabili, perciò, anche Moore, che ha recuperato completamente il fastidio muscolare della scorsa settimana. Domenica sarà necessario il contributo di tutta la squadra per contenere Anosike – miglior rimbalzista del campionato – e Maynor, fulcro della formazione biancorossa. Anche Durand Scott, ultimamente sottotono, dovrà ritrovare l’intensità e la continuità dei tempi migliori. A seguito dell’ordinanza emessa dalla Prefettura di Brindisi in data Martedì 7 Febbraio, è stato disposto il divieto di vendita dei tagliandi ai residenti della Regione Lombardia.
La speranza è che la vittoria, restituisca un po’ di serenità in Contrada Masseriola e in tutto l’ambiente biancoazzurro, ora che il silenzio dell’Enel ha iniziato a tingere di grigio il futuro del basket a Brindisi.
Lilly Mazzone
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