BRINDISI – Brindisi penultima nella classifica sulle città green del Sole24 Ore, ma il Comune si giustifica per l’invio in ritardo dei dati richiesti.
“Nella classifica sulle città green stilata dalla testata Sole 24 Ore, Brindisi risulta 103esima su 105 città prese in esame. Un dato che va letto però, come riporta anche l’articolo relativo alla classifica, con la mancanza di alcuni dati che gli uffici non sono stati in grado di trasmettere nei tempi richiesti – afferma il sindaco Riccardo Rossi – L’accesso alla piattaforma Ecosistemi ha creato alcuni problemi ai tecnici comunali che sono riusciti ad inserire i dati di cinque sezioni quando ormai erano scaduti i tempi. Questo ha portato, nelle relative classifiche parziali, a risultare negli ultimi posti a pari merito con chi ha avuto le stesse difficoltà e, di conseguenza, ad essere fortemente penalizzati nella classifica generale complessiva. Riteniamo che la classifica generale non sia perfettamente aderente ai reali valori della città per questi motivi tecnici che non sono addebitabili a Legambiente”.
Ho avuto modo di leggere l’avviso di pagamento della Tari inviato dal Comune di Milano ai cittadini; ci sono ben due pagine con indicazione della ditta incaricata della raccolta e trasporto rifiuti, nonché SPAZZAMENTO E LAVAGGIO STRADE, il sito su cui trovare il modulo per segnalazione Disservizi o invio di reclami, il relativo indirizzo di posta elettronica, il sito da cui scaricare la Certa della qualità dei Servizi, nonché il calendario e gli orari di effettuazione di lavaggio e spazzamento strade, e l’indicazione della percentuale di raccolta differenziata degli ultimi tre anni….qui invece non si prendono neppure la briga di inviare il bollettino per chi vuol pagare in un’unica soluzione… forse dovremmo pretendere un po’ più di rispetto da chi “amministra” questa città
Il problema di questa che continuate a definire inopportunamente “città “ non ne’ il Sindaco ne’ mancanze di fondi, se Brindisi fa schifo è solo colpa dell’ inciviltà diffusa di una popolazione menefreghista, sporca e maleducata, in ogni strato sociale, dal venditore ambulante al professionista in giacca e cravatta.
Brindisi non è mai stata ne’ pulita ne’ ordinata e funzionale e non lo sarà mai, perché’ la ristretta minoranza di persone degne di essere definite civile viene calpestata ogni giorno dalla stragrande maggioranza di individui che non sfigurerebbero affatto ad essere accomunati a paesi del terzo mondo.
Basta pensare che c’ è ancora tanta gente che rimpiange i tempi dei contrabbandieri che facevano circolare enormi somme di contante e tutti erano felici, specie i commercianti…non credo ci sia da aggiungere altro.
Caro sig. NESSUNO , VISTO CHE NON TI FIRMI,ma cosa c’entra la gente se l articolo dice chiaramente che i dati veritieri non sono stati trasmessi in tempo, qui mi sembra che ci sia stata una mancanza da parte dell amministrazione, inventandosi problemi tecnici. Quindi oltre al fatto che dovremmo essere più “CIVILI” bisogna ammettere che c è tanta gente incompetente che ci governa
La visibilità è la maggiore preoccupazione di questo(sindaco)..Sono perfettamente d’accordo con chi scrive di una città abbandonata a sé stessa senza igiene e progettualità.Disoccupazione dilagante e campanilismo ai minimi storici.Mi chiedo se un giorno riavremo il nostro centro adeguatamente abbellito cin luminarie e iniziative non più sparagnine e degne di un paese emarginato..Non si respira più l atmosfera calda e avvolgente tipica di un natale che premia la casta e mortifica la brava gente che con umiltà spera in un futuro migliore..
Ci vuole una scossa per tutti, pubblico e privato.. La spazzatura dipende da chi non fa rispettare il contratto ma anche da noi cittadini sporcaccioni.basterebbe far riprendere settore edikizia col 110 per far ribascere questa citta.. Ma i nostri consulenti ancora stanno studiando… Ma va….
Se soltanto il nostro sindaco facesse una passeggiata al quartiere Bozzano ed in particolar modo in Viale Gran Bretagna si accorgerebbe della poca funzionalità degli uffici lavori pubblici.Molto probabilmente il mio sindaco conosce del quartiere bozzano solo il parco
Maniglio e solamente durante le tornate elettorali. Alessandro Morelli
Ma il nostro sindaco si è mai fatto un giro nella nostra città viviamo in una città sporca alcune volte mi vergonio di vivere Si faccia un giro su viale Aldo Moro tra le aiuole
La stessa domanda che ci poniamo un po’ tutti. La verità è che, questo sindaco, prima se ne va è meglio è per tutti. È stato una grande delusione.