BRINDISI – Il Brindisi esce sconfitto nella prima amichevole ufficiale della sua stagione con un pesante 4-0 in favore del Taranto. La squadra di mister Rufini paga la grande differenza di categoria tra i due organici: troppo grande il divario tecnico tra le due formazioni anche se lo scarto diventa importante solo nella ripresa, dopo numerosi cambi negli 11 titolari.
Brindisi-Taranto, però, non é mai una partita come le altre e anche se si tratta di un’amichevole, le due tifoserie colorano lo stadio incoraggiando i ventidue in campo per tutti i 90 minuti, anche quando la pioggia è iniziata a scendere sempre più insistentemente. Bello lo spettacolo offerto dalle due curve, simbolo di amore e di appartenenza verso la propria città e i propri colori.
Poco prima del calcio d’inizio, la tifoseria brindisina ha conosciuto la nuova squadra a cui é stato tributato un grosso applauso ma anche un chiaro segnale, ovvero la grande volontà di vincere il campionato e abbandonare gli abissi di queste categorie regionali.
Rufini manda in campo Quartulli tra i pali, Morleo, Hamadì, l’esperto Di Giorgio e De Fazio in difesa, Cordisco e Iaia come centrocampisti con Procida, Iunco, Scarcella e Tedesco a comporre un reparto avanzato numeroso e ultra offensivo. Nel primo tempo regna l’equilibrio fino a quando al ventesimo Pera scavalca con un pallonetto il giovane portiere biancoazzurro siglando lo 0-1: il Brindisi reagisce e prova a pareggiare, ma nella ripresa lo score si fa pesante e la formazione ionica riesce a bucare la retroguardia locale in altre tre circostanze, fino allo 0-4 finale. Risultato pesante per i padroni di casa che dimostrano di avere ancora da lavorare ma, allo stesso tempo, di essere un gruppo compatto e pronto per competere per il salto di categoria: non sono queste, d’altronde, le partite che il Brindisi deve vincere quest’anno.
Foto da profilo ufficiale Fb Asd Brindisi Fc
Antonio Solazzo
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