BRINDISI- La vittoria degli US Open, gli anni trascorsi in giro per il mondo non hanno cancellato e ne affievolito il suo rapporto con la città, Flavia Pennetta è una brindisina vera. Questa sera lo ha dimostrato con la sua simpatia e con quella solarità che la contraddistingue.
Nella festa organizzata dalla amministrazione comunale, una radiosa Flavia, nel suo completino blu di pizzo e tacco alto, ha salutato con entusiasmo i suoi concittadini.
La brava tennista brindisina, testa di serie numero 8 nel ranking mondiale, è arrivata sul viale Regina Margherita, dove per lei era stato allestito il palco, a bordo di un autobus completamente aperto attorniata dai giovanissimi ragazzi del circolo tennis.
Portata in trionfo dopo le fatiche di New York, Flavia ha raggiunto il palco dove si è concessa alle domande del noto giornalista sportivo Mino Taveri, anche lui brindisino doc.
Il suo percorso sportivo, una carriera tra alti e bassi, tante difficoltà ma anche le soddisfazioni, Flavia si racconta, non mancano le battute sul fidanzato Fognini e su quell’annuncio che tanto ha scioccato il mondo sportivo “Gli Us Open sono stati l’ultima tappa della sua carriera, Flavia lascia il tennis e non pare avere ripensamenti”.
Più di tanto però non si sbilancia. Del matrimonio , tanto vociferato, non dice nulla.
“Succederà, prima o poi succederà- dice Flavia sorridendo alle miriadi di telecamere tutte accalcate sotto il palco- Ho fatto l’atleta sino adesso, ora è arrivato il tempo di fare altro”.
Quando poi le si chiede a cosa deve il suo successo e la vittoria senza esitazioni dice: “ Ho sempre continuato a lavorare anche quando i risultati non c’erano, non ho mai mollato. Così quando è arrivato il treno io ero pronta e sono saltata su”.
Durante la festa di questa sera pochi convenevoli. Il presidente dell’Enel Basket le regala la maglia ufficiale della squadra. A consegnarla è il capitano, Andrea Zerini. Per Flavia il numero 1.
Il sindaco Consales è salito sul palco ma solo per salutarla e farle sapere che il Comune di Brindisi in segno di riconoscimento la nominerà “prima cittadina benemerita”.
“Questo- ha detto il sindaco- è il nostro regalo per te”.
Applausi a non finire tra flash e la gente che non aspettava altro che abbracciarla.
La festa si è conclusa con l’inno di Mameli, lo stesso che l’ha accompagnata sui campi degli US Open.
“Grande Flavia” ha continuato a gridare la gente mentre l’atleta si spartiva tra interviste ed autografi con quel sorriso di chi davvero si sente a casa propria.
Lucia Pezzuto
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