Brindisi dona il palio ad Oria: le due città insieme nel segno di Federico II

BRINDISI – Il comune denominatore, quello di Federico II.
Brindisi ed Oria avviano una collaborazione nel segno dell’imperatore svevo, con il comune capoluogo che consegna al Torneo dei rioni oritano il Palio del vincitore, opera dell’artista Antonio Mingolla.
Oria aveva già avviato alcune partnership con città che hanno legato il proprio nome a quello di Federico, come Andria, Melfi e Palermo, per poi arrivare a Brindisi. Sul drappo donato da Brindisi, è dipinto il matrimonio dell’imperatore con Isabella di Brienne. Sulla sommità, gli stemmi dei 4 rioni oritani che si contenderanno il premio: Castello, Judea, Lama e Santo Basilio.
La manifestazione oritana vedrà domani dalle 18 il corteo storico, con circa un migliaio di figuranti, mentre domenica alle 17 ci sarà la giostra medievale.
Questa particolare sinergia tra Brindisi ed Oria è stata presentata ieri mattina a palazzo Nervegna: erano presenti, oltre allo stesso Mingolla, il presidente del consiglio comunale di Brindisi, Luciano Loiacono, il sindaco di Oria, Cosimo Pomarico, il presidente della Pro Loco oritana Giovanni Pomarico, il consigliere delegato alla Pro Loco Emilio Pinto.
“Le città – ha detto Loiacono – hanno avuto un percorso comune nel tempo con origini che affondano le proprie radici nella storia. La stessa immagine del palio è importante per il significato che ha avuto nella storia del nostro territorio”.
Giovanni Pomarico ha esaltato la connessione tra le due città: “Oria – ha detto – ha legato la sua storia a quella di Brindisi, e con questa manifestazione abbiamo voluto richiamare un fatto storico di grande importanza. Ma non sarà solo rievocazione storica, ma anche spettacolo”.
Cosimo Pomarico ha evidenziato il valore che ha la manifestazione: “Sono 48 anni – ha spiegato – che rappresenta Oria in una maniera virtuosa: uno strumento importante per la promozione del territorio di Oria ma anche del resto della provincia non solo nell’ambito della regione, ma anche a livello nazionale ed internazionale”. Il sindaco oritano ha anche mostrato soddisfazione per la collaborazione tra Brindisi ed Oria guarda anche alla possibilità di fare sistema con altri grandi eventi in Puglia. Emilio Pinto ha illustrato alcune particolarità organizzative, come la presenza di alcuni ragazzi africani tra i figuranti del corteo. “Il dono del palio – ha detto poi Mingolla – è pieno di significato non solo per me ma anche per tutta la città di Brindisi, che dimostra di avere sempre più interesse verso la sua storia”.

F.Tr.

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