BRINDISI- L’ufficio Agricoltura di Brindisi accorpato a Lecce. Una città succursale, così è diventata Brindisi. Perché se la Provincia di Brindisi non sono state abolita ufficialmente, in realtà questo è diventato un territorio di serie B nei fatti.
A lanciare l’allarme capogruppo di Forza Italia di Brindisi, Mauro D’Attis.
“Mentre noi chiediamo lo stato di calamità per i danni subìti dai nostri agricoltori in questi giorni, la Regione Puglia decide di sopprimere l’ufficio del servizio territoriale di Brindisi e accorparlo a Lecce- afferma il consigliere comunale- Si tratta di uno schiaffo al territorio provinciale e alla nostra economia agricola. Faccio appello alla Sindaca di Brindisi, a tutti i consiglieri regionali brindisini e alle associazioni di categoria locali affinché intervengano per far modificare la decisione”. La Regione Puglia (con atto dirigenziale n. 997 del 23 dicembre 2016 pag. 50) ha deciso di accorpare il servizio territoriale agricoltura di Brindisi a quello di Lecce.
“E’ assurdo – conclude D’Attis – che un unico ufficio debba servire 117 comuni, una popolazione di 1.200.000 abitanti e possa coprire una distanza di oltre 150 km da Fasano a Santa Maria di Leuca. Tutti i sindaci della provincia di Brindisi dovrebbero sollevare una protesta unitaria”.
BrindisiOggi
Se da dieci anni a questa parte a governare Brindisi ci sono politici di quattro soldi, che non hanno la capacità di farsi rispettare a livello regionale ne a livello nazionale, cosa si pretende di più; e poi ogni popolo ha il Re che si merita-
ma, a che è dovuto il depauperamento a tutti i livelli a cui soggiace la nostra amata Brindisi? chi si giova di tutto cio?
Siamo diventati una succursale? Guardando chi ci amministra ( si fa per dire….), mi sorprendo che non ci abbiano ancora delocalizzati ad un confine immaginario tra il Bangladesh e il Burkina Faso . ( con tutto il rispetto).