Brigante torna nel Pd? “Guardiamo con attenzione il partito guidato da Renzi”

BRINDISI- Non vince il candidato da lui sostenuto, ma l’attenzione verso il Pd di Giovanni Brigante, consigliere regionale di Vendola resta alta. Negli ultimi giorni aveva annunciato il suo sostegno e quello della sua associazione Sviluppo e Lavoro alla mozione di Giuseppe Civati, oggi dopo la vincita di Renzi dice  “che valuterà con molta attenzione la reale attuazione delle proposte contenute nella dichiarazione del neo segretario del PD, foriere di rinnovamento profondo come testimoniano i volti nuovi, non compromessi nelle precedenti gestioni che compongono il nuovo gruppo dirigente”.

Insomma Giovanni Brigante sempre più vicino al suo ex partito, dal quale cinque anni fa si era allontanato, dopo lo scontro diretto alle primarie con suo cugino Salvatore Brigante. In Sel sono  in molti  a guardare con interesse il partito democratico.

“La grande, indiscussa e generalizzata vittoria di Matteo Renzi-si legge nella nota di Sviluppo e Lavoro- va letta come il trionfo di questa voglia ormai diffusa tra la gente di cambiamento e innovazione, a cominciare dal rinnovamento della “nomenclatura” del partito, responsabile di scelte politiche impopolari e suicide. Questa rinata  speranza del popolo di sinistra di intraprendere una nuova stagione, lontana dai giochi tattici e opportunistici che lo hanno mortificato negli ultimi anni, ci rincuora perché apre nuove prospettive per un diverso modello di sviluppo del Paese”.

D’altronde già qualche mese fa Brigante aveva invitato tutte le forze di centrosinistra ad aprire un dialogo, e al tavolo era stato invitato proprio il Pd ma anche movimenti  correnti dello stesso partito democratico.

 BrindisiOggi

2 Commenti

  1. E sì. c’è aria di aggregazione al PD perchè è lì che bisogna puntare per avere qualche poltrona. L’alternativa (come dicevano i nostri nonni) è il Mazari, ma quello, ormai, è andato!
    Di Pietro mi perdonerà, ma mi vien da dire: che c’azzecca il buon Brigante coi “propositi di volti nuovi non compromessi nelle precedenti gestioni”.
    C’è solo da sperare che non lo si veda a spasso con un bel chiodino alla Fonzie!

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