Bomba all’Andromeda, sopralluogo dell’Esercito e una cabina di regia in Prefettura

BRINDISI- Gli arificieri dell’Esercito Italiano, questa mattina, hanno eseguito un sopralluogo dinnanzi alla Multisala Andromeda di Brindisi dove sabato scorso è stato trovato un ordigno bellico risalente alla seconda guerra mondiale. Ancora non è dato sapere se la bomba sasrà rimossa e scortata altrove per farla brillare. Nel primo pomeriggio presso la Prefettura di Brindisi si è costituita una cabina di regia per esaminare la situazione che riferiscono essere molto complessa. L’ordigno  ha un importante potenziale e per questo ogni precauzione d’obbligo. Da sabato scorso la zona è stata evacuata ed isolata ed una pattugia delle forze dell’ordine presidia il sito. La programmazione del maxicinema è stata interrotta sino a data da destinarsi, così tutte le attività commerciali limitrofe. Sempre a titolo precauzionale le condotte di gas intorno all’area sono state isolate. Il tutto in attesa di sapere quale decisione sarà assunta. L’ordigno è stato rinvenuto durante i lavori di scavo per l’ampliamento della multisala. Si tratta di una bomba sganciata durante la seconda guerra mondiale, presumibilmente quando la città di Brindisi fu bombardata dagliaerei inglesi tra il 1940 e il 1941. Non è , infatti,  la prima volta, che la terra restituisce simili ordigni, bombe rimaste inesplose ma che oggi possono costituire ancora  un pericolo .

BrindisiOggi

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