LECCE – Blitz antidroga, due in manette, una denuncia.
Beccati con un ingente quantitativo di droga, la Squadra Mobile della Questura di Lecce mete a segno due arresti e una denuncia.
Si tratta di Cristiano Cera, 24enne di Ugento e Antonio Saracino, 39enne di San Donaci. Al momento del fermo, insieme a Saracino c’era P.V.L., di Sandonaci: denunciata.
L’operazione è scaturita nell’ambito di alcune attività mirate alla repressione della diffusione di sostanze stupefacenti in città e in provincia, con una particolare attenzione per le località costiere.
Insieme al commissariato di Taurisano e la sezione antidroga della Guardia di Finanza, gli agenti leccesi hanno arrestato due persone, Cristiano cera e Antonio Saracino, rispettivamente 24 e 39 anni. Saracino, recentemente arrestato nell’operazione “Uragano” dalla Guardia di Finanza, viene considerato come un esponente di spicco della malavita della provincia di Brindisi: numerosi i precedenti legati alla droga.
Dopo una segnalazione sull’arrivo di un sostanzioso carico di cocaina per Cera, gli agenti hanno intercettato i due tra le campagne tra Ugento e Taurisano su due auto.
Con tutta probabilità, Cera e Saracino si erano incontrati per concludere una vendita di droga, dandosi appuntamento su una strada sterrata per non dare nell’occhio.
Gli agenti avrebbero visto Cera, in piedi dinanzi alla macchina di Saracino, prendere dalle sue mani un pacchetto che Cera avrebbe nascosto in un muretto a secco. In quel momento, è scattato il blitz: l’involucro conteneva 223 grammi di cocaina mentre, sotto il sedile lato passeggero dell’altra autovettura guidata da Saracino, è stata rinvenuta una busta contenetene 207 grammi di anfetamine. Sui due sono stati trovati 815 euro e tre telefoni cellulari, tutto sequestrato.
I due sono stati condotti nel carcere di Lecce. Denunciata per favoreggiamento una donna, P.V.L., di Sandonaci, che viaggiava a bordo dell’auto di Saracino.
Agnese Poci
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