BRINDISI- Biblioteca provinciale, la Regione Puglia decide domani sulla riapertura. Chiusa da due mesi, la biblioteca provinciale di Brindisi attende la decisione della Regione Puglia sull’affidamento dei lavori relativi alla messa in sicurezza dei locali. Il 23 novembre scorso la biblioteca era stata chiusa a causa di un principio d’incendio causato da un corto circuito all’impianto di sicurezza, da quel giorno gli studenti brindisini non hanno più un posto dove poter studiare e consultare i libri ad eccezione della biblioteca arcivescovile De Leo dove gli spazi sono risicati e dove gran parte dei volumi sono a carattere umanistico.
Dopo il sopralluogo dei vigili del fuoco e la relazione tecnica sui danni, la Regione che di fatto gestisce il servizio dovrebbe decidere se affidare i lavori di messa in sicurezza e ripristino dei luoghi alla Provincia o all’ufficio tecnico regionale.
“Come tutti sapete la gestione della biblioteca, come il museo, sino allo scorso anno era affidata alla Provincia- spiega il coordinatore del personale e delle attività per il riordino delle Province della Regione Puglia, Luigi De Luca- dal primo gennaio è subentrata la Regione. I disservizi ed i ritardi sono legati proprio alla transizione tra Provincia e Regione. Non è escluso che nelle more della firma delle convezioni tra i due enti, convenzioni che servono proprio a regolamentare le competenze, la Regione decida di affidare ancora una volta la biblioteca alla Provincia”.
In pratica se così dovesse essere la Provincia dovrebbe anticipare le somme necessarie e poi chiedere il rimborso delle spese.
Peccato che proprio il presidente, Maurizio Bruno, qualche giorno fa affermava che l’ente non ha fondi neppure per i servizi essenziali figuriamoci per quelli straordinari.
BrindisiOggi
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