BRINDISI- Sequestrati 4 chili di datteri nascosti in una autovettura già sottoposta a fermo amministrativo e priva di assicurazione.
Tre persone a bordo di una Fiat Punto, ieri mattina, intorno alle 10.00, sono state fermate da una delle pattuglie della Squadra Nautica dell’Ufficio Prevenzione Generale, impegnata nel servizio di pattugliamento costiero automontato.
La vettura si trovava nella zona Sciaia. Alla guida un uomo di 45anni, già noto alle forze dell’ordine. Con il 45enne anche un 29enne ed un 31enne.
Durante i controlli i poliziotti hanno scoperto che l’automezzo era gravato da un provvedimento di sequestro amministrativo e privo di copertura assicurativa ed inoltre che lo stesso conducente del mezzo aveva la patente di guida scaduta da circa 1 anno.
Perquisendo il mezzo poi la scoperta, all’interno del bagagliaio dell’autovettura, chiusi in tre buste di plastica 4 chili di datteri di mare ancora vivi. I datteri sono stati immediatamente sequestrati , come è noto , sono una specie protetta essendone vietata la cattura, il commercio e il trasporto. Oltre ai datteri sono state trovate anche due coppie di bombole per immersione e vario materiale atto alla rimozione dei datteri dagli scogli (scalpelli pinze ecc)
I tre individui sono stati portati presso gli uffici della Questura , d’intesa con il magistrato di turno, Antonio Costantini , il conducente della vettura è stato accusato di pesca di frodo dei datteri di mare, nonché è stato anche sanzionato per guida senza patente e mancata copertura assicurativa, provvedendo al ritiro della patente ed al sequestro del mezzo.
Inoltre per quanto riguarda i datteri di mare, trattandosi di prodotti ittici nello stato organolettico vivi, i poliziotti hanno provveduto con il personale del servizio veterinario A.S.L. di Brindisi a rigettarli in mare aperto.
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