BRINDISI – Stop interno per la Limongelli Dinamo Brindisi che, nell’ultima giornata di andata dei play off di serie D, lascia i 2 punti in palio alla Anspi S. Rita Taranto per 79-82. Una partita che ha visto i padroni di casa in vantaggio per 37 minuti salvo poi cedere il passo nei 3 minuti finali. Gli ospiti sono stati più lucidi e cinici nell’ultima frazione e hanno portato a casa 2 punti importanti che fanno morale e soprattutto classifica.
Eppure la Dinamo Brindisi era partita con il piede giusto; dopo meno di 120 secondi era avanti per 7-0 grazie ai canestri di Bove ,Upe e Mikalauskas. Sarli, per Taranto, realizzava i primi punti con una tripla che rompevano il digiuno iniziale dell’attacco ospite. La Dinamo, con una difesa a uomo molto aggressiva, creava grandi difficoltà agli jonici che subivano la velocità dei giocatori brindisini. Al 5° il tabellone segnava 15- 7 grazie alla “bomba” del play Bove. Coach Mineo, dopo 1 minuto di sospensione, schierava una zona 2-3 nel tentativo di rallentare l’attacco della Dinamo. Un mini parziale di 0-5 concluso con un contropiede di Salerno riportava il punteggio in equilibrio (15-12) a 1 minuto dal primo intervallo prima che il lettone Upe, quasi allo scadere, realizzava con un tiro dalla distanza il 20-14.
Era ancora Upe, in entrata, ad aprire le danze nel secondo periodo (19 punti per lui con buone percentuali anche dall’arco) mentre, sul fronte opposto, era Lescot a segnare un canestro dopo un buon rimbalzo. La Dinamo perdeva un po’ di fluidità e i viaggianti ne approfittavano prima per impattare sul 24 con Serazzi(miglior realizzatore della gara con 22 punti) e, poi, per mettere per la prima volta il naso avanti con una tripla dello stesso giocatore (28-29 al 6°). La Dinamo si affidava a Mikalauskas che, con un gioco da 3 punti, chiudeva il break degli ospiti e riportava in vantaggio Brindisi prima che Gigi Ruggiero, nell’ultimo giro di lancette, siglava il definitivo 38-36 con il quale le squadre andavano al riposo lungo.
Con 5 punti consecutivi TomsUpe provava a creare un solco importante tra le 2 formazioni e la tripla di Ruggiero regalava il primo vantaggio in doppia cifra del match al 4° (50-40). Bove allungava ancora il vantaggio sul 52-40 ma la Dinamo non aveva la forza di chiudere la partita e permetteva a uno scatenato Sarlidi accorciare il divario con 2 triple dall’angolo (54-46). Coach Santini, dopo un time out, concedeva un riposo al lungo lituanoMikalauskas provando con la difesa dispari a mettere un freno alle bocche da fuoco ospiti. Sarli, dopo una palla rubata, si involava a canestro per il 60-54 prima che un canestro Bove ridava 3 possessi di distanza nel finale di periodo (62-54).
Nell’ultimo quarto la partita rimaneva sul filo dell’equilibrio ma con la Dinamo sempre con la testa avanti. Gli ospiti attaccavano la zona dei locali con un penetra e scarica centrale che consentiva al trio Serazzi-Salerno e Sarli di essere spesso liberi sul perimetro segnando canestri importanti. Era proprio quest’ultimo, su un fallo “ingenuo” di un suo avversario, a realizzare il tiro libero del nuovo vantaggio ospite (69-70 al 7°) con i padroni di casa che in attacco facevano confusione. Upe dalla lunetta faceva 2/2 (73-75) ma era il pivot Marasovic che, sfruttando tutti i suoi 214 cm, conquistava prima un importantissimo rimbalzo offensivo e canestro e, nell’azione seguente, ribadiva con una schiacciata la vittoria della sua squadra (73-81). I canestri di Upe e Bove servivano solo per il tabellino con il match che finiva sul punteggio di 79-82.
Il S. Rita Taranto vince una gara difficile affidandosi, sopratutto nell’ultimo periodo, ai 3 S (Serazzi, Sarli e Salerno) capaci di mettere a referto ben 24 dei 28 punti dell’ultimo periodo. Ben 61 degli 82 punti del S. Rita portano la loro firma a testimonianza dell’incidenza del trio tarantino nell’economia della squadra.
Per la formazione di coach Santini, nelle cui fila è pesata molto l’assenza dell’ala pivot Ferrienti, ancora un’occasione sciupata e tanto mea culpa da fare.
E sabato nuovo appuntamento tra le mura di casa del PalaZumbo con la Dinamo che dovrà affrontare, per la prima giornata di ritorno di questa poule promozione, la Dai Optical Molfetta. Una partita da vincere a tutti i costi per non depauperare l’ottimo lavoro svolto in tutti questi mesi da staff tecnico e societario.
Commenta per primo