BRINDISI – Intervento d’emergenza questo pomeriggio per la Capitaneria di porto di Brindisi.
La Guardia Costiera è stata impegnata nel soccorso di tre diportisti stranieri, 2 uomini ed una donna, che viaggiavano a bordo di una barca a vela rimasta in panne ad alcune miglia di distanza dal porto brindisino. A rendere particolarmente difficoltosa la navigazione, le condizioni meteo e quelle marine, particolarmente avverse.
Nella sala operativa della Guardia costiera di Brindisi è giunta una segnalazione alle 15.48 di oggi pomeriggio (4 marzo). Il comandante Minervino ha coordinato così i soccorsi, disponendo contestualmente l’immediato invio in zona della dipendente motovedetta Cp 844 Sar e Cp 263, in modo da fornire l’assistenza ed il soccorso necessari all’imbarcazione e ai suoi occupanti, le cui condizioni di salute erano buone.
Dal porto brindisino, quindi, è stato organizzato, come richiesto dai diportisti, un servizio di rimorchio a cura di un privato (con mezzi dedicati delle ditte Rimorchiatori Barretta e D’Oriano Maria Edelma Srl) ed alle 20 circa il convoglio, scortato dalla motovedetta di servizio S.a.r., è riuscita a raggiungere il porto.
Qui l’imbarcazione da diporto è stata ormeggiata in sicurezza presso i pontili del cantiere Danese di Brindisi, dove verrà sottoposta alle riparazioni del caso e verranno espletate le opportune attività amministrative previste.
È sempre attivo giornalmente il recapito telefonico di emergenza della Guardia Costiera, 1530, quale numero di pubblica utilità, che consente a chi dovesse avere difficoltà in mare di contattare direttamente la sala operativa brindisina in modo da rendere più veloci e puntuali le operazioni di intervento.
BrindisiOggi
Mi dispiace, ma la società del recupero delle persone è barca a vela sono la D’ORIANO MARIA EDELMA SRL con l’imbarcazione ECO-LAB