BRINDISI- Era sparita dal porticciolo turistico di Brindisi nel dicembre 2012. È riapparsa online, sul sito di e-commerce subito.it, dove è stata riconosciuta e segnalata alla polizia. Questo il percorso, a metà strada tra reale e virtuale, dell’imbarcazione Blu & Blu – Futurama 650, rubata un anno e mezzo fa nelle acque del capoluogo messapico. Gli operatori della quarta sezione della squadra mobile per il contrasto ai reati contro il patrimonio e la pubblica amministrazione, al termine di un’articolata attività investigativa svolta in collaborazione con la squadra investigativa del commissariato di polizia di Pozzuoli, hanno individuato il natante scomparso insieme ad altre due imbarcazioni non ancora recuperate nella disponibilità di una ditta di Pozzuoli, la Boat Service sas.
Le indagini coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Brindisi, Savina Toscani, hanno registrato un’accelerazione in seguito alla segnalazione ricevuta dal proprietario dell’imbarcazione, il quale riteneva di aver riconosciuto il suo bene sul sito subito.it, messo in vendita dalla Boat Service sas. Alla buona riuscita delle indagini ha contribuito anche la società proprietaria del porticciolo di Brindisi, dove la barca era ricoverata al momento del furto, che, all’epoca del furto, fornì agli inquirenti tutte le immagini del circuito di videosorveglianza interno, le cui telecamere avevano ripreso la scena coi ladri in azione.
Attivati immediatamente, gli investigatori del commissariato di polizia operante nel comune partenopeo hanno confermato la presenza dell’imbarcazione presso la ditta, sottoponendola a sequestro e indagando per ricettazione i custodi, E.L. e V.L., residenti nella provincia di Napoli. L’imbarcazione sequestrata, del valore di 20mila euro circa, al termine dell’iter procedurale, sarà restituita al legittimo proprietario. Le indagini, finalizzate alle ricerche degli ulteriori natanti asportati, sono tuttora in corso.
BrindisiOggi
Commenta per primo