Azienda di marmi e due abitazioni furto di energia per 200mila euro, ai domiciliari padre e figli

VILLA CASTELLI- Accusati  di aver rubato energia elettrica per 200mila euro. In due finiscono ai domiciliari. Dopo un controllo da parte dei dipendenti dell’Enel  e successivo intervento dei carabinieri è stato scoperto che con un magnete sul contatore da un’azienda di marmo e a due abitazioni era stata consumata energia per 550mila kw equivalente a circa 200mila euro. Ai domiciliari sono finiti Cosimo Strada di 59 anni e i due figli Antonio e Francesco Strada di 22anni e 38 anni. Tutti di Villa Castelli. L’accusa è di furto aggravato di energia.

I dipendenti Enel si erano insospettiti per il grande quantitativo di energia consumato durante la notte. Pensando anche che si trattasse di un incendio. Invece l’attività del marmo funzionava anche in notturna. E questa mattina la scoperta del presunto furto.

Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati posti ai domiciliari.

BrindisiOggi

1 Commento

  1. Come fanno tante famiglie ad arricchirsi enormemente?Rubando.Come fanno gli onesti ad impoverirsi?Pagando per gli altri.Viva i furbi.Abbasso i fessi!!!

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