AVELLINO – Il sangue freddo di Banks non basta all’Enel Brindisi per costringere alla resa una mai doma Avellino che, con il terzo successo della stagione, spegne le sirene della crisi. Finisce 83-81, dopo un overtime e un Banks in formato extra lusso (23 pt, 6 rimb, 31 val, in 33’) che fallisce però, i due liberi allo scadere del supplementare. La nuova emergenza infortuni, Reynolds e Scott fuori dai giochi, Zerini e Cournooh a mezzo servizio, questa volta non sorride ai biancoazzurri nonostante il grande cuore e la determinazione messa in campo dai pochi arruolabili nella trasferta campana, eccezion fatta per Milosevic ancora incolore: lo 0/6 al tiro suona peggio di una sentenza. Parte bene Avellino con la coppia Acker-Veikalas. Anche sotto canestro sono scintille tra Buva e Gagic (17 pt, 8 rimb). Blums e Cournooh i protagonisti nel finale di primo quarto (19-13 al 10’). La Scandone tenta la prima importante fuga della gara con la ditta Veikalas-Nunnally che vale il +13 (40-26 al 18’). L’Enel risponde con un contro break di 9-0. Harris ci mette del suo (40-38 al 22’), ma il reparto lunghi di Brindisi tra falli e imprecisioni tarda a ingranare. Bucchi ricuce con la zona (53-49 al 29’). Veikalas fa la differenza in campo (17 punti al 31’) e respinge il rientro dell’Enel. Gagic si trascina sulle spalle la squadra, prima dei 5 falli. Brindisi resta in scia e con un tiro impossibile sulla sirena di Banks, rimanda i giochi all’overtime. Nunnally (24) segna da ogni zona del campo. Kadji (15) con ritardo, risponde presente alla causa Brindisina. Buva deposita il lay-up del + 3 (82-79) mentre Harris fallisce da sotto canestro. La freddezza di Buva produce solo un tiro libero (83-81). Banks fa 0/2. Vince Avellino.
“ Devo fare i complimenti ai miei ragazzi” – ha dichiarato Piero Bucchi al termine della gara. “Hanno messo in campo grandissimo cuore, abnegazione e determinazione. Abbiamo giocato in una situazione difficile, come succede da qualche tempo ormai. Nonostante il doppio impegno, la squadra continua a essere molto combattiva. Nulla da recriminare. Finché ci riusciremo, continueremo a combattere”.
Avellino: Norcino, Guglielmo, Veikalas 19, Acker 11, Leunen 6, Cervi 4, Severini, Nunnally 24, Buva 16, Blums 3, Parlato, Gioia. All. Sacripanti
Brindisi: Banks 23, Cournooh 11, Harris 9, Cardillo 2, Milosevic, Gagic 17, De Gennaro, Zerini 2, Marzaioli 2, Kadji 15. All. Bucchi
Parziali: 19-13, 40-35, 57-51, 73-73, 83-81
Arbitri: Paternicò, Weidmann, Nicolini
Foto Damiano Tasco
Lilly Mazzone
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